Video messaggio di Liudmila, madre dell’oppositore russo Aleksej Navalnj: “Ho visto il suo corpo, lo vogliono seppellire in segreto. Mi minacciano”
“Mi hanno portata di nascosto all’obitorio e mi hanno mostrato il corpo di Aleksei”: inizia così il video messaggio di Liudmila, la madre dell’oppositore russo Aleksej Navalny, morto in circostanze misteriose in un carcere oltre il Circolo polare artico.
“Gli investigatori hanno dichiarato di conoscere le cause della morte e di avere tutti i documenti sanitari e legali- racconta la donna, che spiega anche di ave registrato il video subito dopo aver incontrato la Commissione investigativa Salekhard-. Li ho visti e ho firmato il certificato di morte. Secondo la legge, avrebbero dovuto darmi immediatamente il corpo di Aleksei, ma ancora non lo hanno fatto. Invece, mi stanno ricattando e dicendomi dove, come e quando deve essere seppellito Aleksej. È illegale“, denuncia la donna.
LEGGI ANCHE: Chi sono Yulia e Dasha, moglie e figlia di Navalny, che ne porteranno avanti l’eredità morale
“Ricevono ordini dal Cremlino o dall’Ufficio centrale della Commissione Investigativa davanti a me. Volevano che tutto fosse fatto in segreto, volevano portarmi in un cimitero di periferia davanti a una tomba nuova e dire: ‘qui è sepolto tuo figlio’. Io non sono d’accordo. Io voglio che voi, che avevate a cuore Aleksej, e tutti quelli per cui la sua morte è una tragedia personale, abbiate l’opportunità di dirgli addio“.
LEGGI ANCHE: Cos’è il Novichok, l’agente nervino che avrebbe ucciso Navalny
“Sto registrando questo video perché mi minacciano. Guardatemi: mi hanno detto che se non acconsento a un funerale segreto, faranno qualcosa al corpo di mio figlio. L’investigatore Varapayev mi ha detto apertamente: ‘Il tempo non lavora per te, i cadaveri si decompongono‘. Non voglio trattamenti speciali, voglio solo che tutto sia fatto in maniera legale. Chiedo che il corpo di mio figlio mi venga dato immediatamente”, conclude l’accorato appello.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (www.dire.it).