“A Sua Immagine” stamani su Rai 1 parla di superbia e umiltà. Al via anche “Verso Il Giubileo” che racconta i preparativi per l’Anno Santo
Prosegue il ciclo della Quaresima di “A Sua immagine” dedicato ai vizi e alle virtù. In questo nuovo appuntamento, in onda domenica 25 febbraio alle 10.30 su Rai 1, Lorena Bianchetti affronterà il vizio della superbia e il suo opposto, la virtù dell’umiltà. Come definire e riconoscere la superbia? I social sono colpevoli o no di amplificare e rendere affascinante questo vizio? È possibile apprezzare e imparare a esercitare l’umiltà, senza considerarla una caratteristica da perdenti, ma, anzi, una virtù? A queste e altre domande risponderanno gli ospiti in studio don Andrea Cavallini, docente universitario, e Vera Slepoj, psicologa.
E poi alcuni servizi mostrano cosa ne pensa la gente, e come vengono raccontate nell’arte vizi e virtù attraverso alcune opere custodite a Siena. Si ascolterà anche la storia di Antonio, ex trafficante internazionale di droga, e si ricorderà quella di San Paolo, modello tra i più noti di trasformazione, passato, per amore di Cristo, dalla superbia a un’umiltà innamorata.
Da questa domenica “A Sua immagine” inaugura la nuova rubrica “Verso il Giubileo”. Il programma di Rai Cultura, in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana, inizia così il suo cammino verso l’Anno Santo raccontando i preparativi, ma anche le iniziative in atto, e, man mano, i risultati e i frutti di un evento che Papa Francesco ha già definito di grande rilevanza spirituale, ecclesiale e sociale per la vita della Chiesa. Ogni domenica, dopo l’Angelus, la rubrica metterà in luce quella vitalità della Chiesa, soprattutto in Italia, che sta portando i fedeli a essere veramente “pellegrini di speranza”, come recita il motto scelto dal Papa per l’anno giubilare.
“Ringraziamo la Rai per la proficua collaborazione con le Chiese in Italia per raccontare la fase preparatoria e lo svolgimento del Giubileo, un momento che esprimerà in modo forte il desiderio di riconciliazione, di condivisione e di conversione di ciascuno e di tutte le comunità ecclesiali. Con uno stile sempre più improntato alla partecipazione, alla comunione e alla missione”, afferma Mons. Giuseppe Baturi, Arcivescovo di Cagliari e Segretario Generale della Cei.
Alle 10.55, dopo il notiziario condotto da Paolo Balduzzi, la linea passerà alla Messa, sempre in diretta su Rai 1: la celebrazione eucaristica verrà trasmessa dalla Chiesa Santa Maria Assunta in Guagnano in provincia di Lecce. Infine, alle 12.00, come ogni domenica l’Angelus recitato da Papa Francesco da Piazza San Pietro.