Stemline Therapeutics, società controllata da Menarini, ha acquisito i diritti globali per sviluppo e commercializzazione di un nuovo inibitore KAT6A a piccole molecole
Stemline Therapeutics, società interamente controllata dal Gruppo Menarini e focalizzata sull’oncologia e l’ematologia oncologica, ha siglato un accordo con Insilico Medicine, società di biotecnologie generative basate sull’intelligenza artificiale, per i diritti globali per lo sviluppo e la commercializzazione di un nuovo inibitore KAT6A a piccole molecole, progettato utilizzando la piattaforma AI di Insilico, come potenziale trattamento per i tumori ormono-sensibili e per altre indicazioni oncologiche.
Secondo i termini dell’accordo, Stemline fornirà a Insilico un pagamento anticipato di 12 milioni di dollari. Il valore complessivo dell’accordo, comprensivo di tutte le milestone di sviluppo, normative e commerciali, supera i 500 milioni di dollari, seguiti da royalties a due cifre.
“Siamo lieti di avviare una collaborazione con Insilico che sfrutta la potenza dell’IA generativa, leader nel settore, per esplorare un nuovo promettente approccio terapeutico e potenzialmente sbloccare nuove terapie antitumorali”, ha dichiarato Elcin Barker Ergun, CEO del Gruppo Menarini. “Dopo aver portato la prima innovazione nella terapia endocrina dopo quasi 20 anni negli Stati Uniti e in Europa con elacestrant per le pazienti affette da tumore al seno ER+, HER2-, il nostro obiettivo è quello di aumentare ulteriormente i risultati per le pazienti e il target di KAT6A può potenzialmente servire a questo scopo nel tumore al seno e non solo”.
Il tumore al seno è il tipo di tumore più comunemente diagnosticato e la principale causa di morte per cancro tra le donne, a livello globale. Circa il 70% dei tumori al seno sono positivi al recettore degli estrogeni (ER+) e la terapia endocrina rimane la base della terapia per le pazienti con tumore al seno ER+. Tuttavia, i tumori possono sviluppare una resistenza alla terapia endocrina, che a sua volta può portare alla progressione della malattia. Si tratta di una sfida clinica significativa che evidenzia l’urgente necessità di nuove terapie che aiutino a superare la resistenza al trattamento.
È noto che KAT6A svolge un ruolo importante in diversi tipi di cancro. La sovraespressione di KAT6A è correlata a esiti clinici sfavorevoli nelle pazienti con carcinoma mammario ER+/HER2-, il sottotipo più comune di cancro al seno. Negli studi preclinici, la molecola ha dimostrato una potente inibizione di KAT6A in diversi modelli CDX e PDX con una buona efficacia e sicurezza. Insilico ha presentato i dati sulla molecola al San Antonio Breast Cancer Symposium all’inizio di dicembre.
La nuova molecola è stata progettata dal team di ricerca e sviluppo di Insilico con l’aiuto della sua piattaforma Pharma Generative AI end-to-end per inibire KAT6A e bloccare il recettore endocrino (ER) a livello trascrizionale, offrendo così la possibilità di superare la resistenza alle terapie endocrine dovuta alla mutazione o all’attivazione costitutiva indipendente dal ligando di ER.
Attualmente, la terapia endocrina in combinazione con gli inibitori di CDK4/6 è il trattamento standard per le pazienti con carcinoma mammario ER+/HER2- con malattia avanzata o metastatica. Sono necessarie nuove combinazioni con inibitori di CDK4/6 e/o nuovi SERD orali per estendere ulteriormente i risultati.
“Siamo entusiasti della promessa della nostra ultima terapia generativa progettata dall’intelligenza artificiale di fornire una nuova potenziale opzione di trattamento per le pazienti affette da cancro al seno”, afferma Alex Zhavoronkov, fondatore e co-CEO di Insilico Medicine. “Con la sua visione innovativa e la sua profonda attenzione alla creazione di terapie trasformative in oncologia, Stemline è il partner ideale per guidare questa molecola nello sviluppo e nella sperimentazione clinica”.