La scuderia Radicofani Motorsport è in fase finale nella definizione della prossima edizione del Rally della Val d’Orcia e del Rally Storico della Val d’Orcia
La scuderia Radicofani Motorsport è in fase finale nella definizione della prossima edizione del Rally della Val d’Orcia e del Rally Storico della Val d’Orcia in programma dal 5 al 7 aprile prossimi. Le due gare che utilizzeranno lo stesso percorso sono state confermate valevoli per i due massimi Campionati Italiani su Terra sia quello riservato alle Moderne che vede in calendario sei gare, sia per lo storico che invece a calendario cinque gare.
Come sempre confermata la Direzione Gara e la Sala Stampa sempre a Radicofani che sarà quindi il cuore pulsante della manifestazione, come anche confermato il Parco Assistenza nella Z.I. di Val di Paglia sempre nel Comune di Radicofani.
Le ricognizioni saranno in programma venerdì 5 aprile come anche le verifiche pre gara, quest’ultime con la possibilità di effettuazione anche sabato 6 aprile in prima mattinata.
Sempre sabato lo shake down e i primi due tratti cronometrati in programma, riordino notturno a San Casciano dei Bagni per poi disputare le altre quattro prove (due da ripetersi due volte) domenica 7 aprile intermezzate da un Riordino a Sarteano. In tutto quindi sei prove speciali per Km. 68,96 su un percorso globale di Km. 272,16 .
“Stiamo lavorando gli ultimi dettagli” dice Stefano Pascucci presidente del Comitato organizzatore della Radicofani Motorsport e prosegue “Anche quest’anno abbiamo avuto una risposta entusiasta e collaborativa delle Amministrazioni Comunali di Radicofani, di San Casciano dei Bagni e di Sarteano. Tutti stiamo lavorando sia per la parte prettamente tecnica e sportiva, ma anche per la parte di promozione del territorio. Rispetto alla scorsa edizione ci sono stati dei ritocchi in quanto la gara è stata divisa in due giorni e così facilitare il lavoro degli Ufficiali di Gara. Abbiamo avuto già numerosi contatti di conduttori e team importanti, ci auguriamo ci sia un bel seguito sia di partecipanti che di pubblico che ha sempre mostrato calore ed apprezzamento al nostro lavoro.”
Quindi una manifestazione che coinvolge attivamente tutto il territorio di questo lembo senese ricco di tradizioni, storia, ospitalità e una consolidata conferma della genuina passione verso lo sport motoristico a partire dai passaggi della 1000 Miglia fin dal 1927 per proseguire negli anni settanta con il Rally Mondiale di Sanremo e negli anni ottanta con il Campionato Italiano con il Liburna.
Lo scorso anno la gara fù incerta fino all’ultimo metro di prova speciale premiando la tenacia del pluricampione italiano della specialità Paolo Andreucci. Il pilota garfagnino, ben coadiuvato da Rudy Briani, aveva, alla partenza dell’ultima Prova Speciale, oltre dieci secondi di svantaggio nei confronti dei leader, i veneti Giacomo Costenaro e Justin Bardin. Uno scarto notevole da recuperare nei 9770 metri dell’ultimo appuntamento cronometrato, ma Andreucci ha ugualmente attaccato riuscendo a recuperare lo scarto e sopravanzare l’avversario salendo così sul gradino più alto del podio.
Così Costenaro e Bardini autori di una ottima gara con quattro vittorie di Prove Speciali delle sette in programma si sono dovuto accontentare della piazza d’onore Bagarre con distacchi minimi anche per cogliere il terzo gradino del podio tra il fiorentino Ciuffi ed il lucchese Panzani sempre molto vicini ed alla fine arrivati nell’ordine; il primo affiancato dal debuttante Cigni ed il secondo dal fido Pinelli. Una sessantina furono gli equipaggi presenti dando grande spettacolo e creando grande movimento
Quindi molta attesa per questo doppio appuntamento che coinvolgerà a trecentosessanta gradi tutto il mondo del motorsport e che vedrà per un fine settimana questo lembo di terra senese la capitale degli appassionati delle quattro ruote.