Si avvicina l’Europeo in Germania, l’Italia di Spalletti è Campione in carica e vuole essere protagonista. Possiamo arrivare fino alla fine? Ci aspettano squadre di altissimo livello ma la tradizione vuole gli Azzurri spesso protagonisti. Come a Wembley.
Difendere il titolo conquistato all’ultimo Europeo
Si avvicina l’Europeo e cresce l’attesa per il cammino degli Azzurri, Campioni in carica. Gli uomini del CT Luciano Spalletti saranno chiamati a disputare la competizione europea al massimo delle proprie potenzialità. Il sogno è quello di bissare il successo di Wembley targato Roberto Mancini nel 2021 (nel 2020 ricorderete il torneo fu rinviato causa Covid). Davvero la nostra nazionale può raggiungere il podio più alto? La concorrenza è sempre agguerrita e oltre alle squadre storicamente più forti si aggiungono le nuove frontiere del calcio giocato con entusiasmo e ottime individualità.
Si gioca in Germania, il ricordo va all’impresa del 2006
Gli scommettitori si scatenano, le più importanti piattaforme presentano già griglie, tabelle e quote. Gli appassionati scelgono il sito migliore per creare un account, magari con un bonus di benvenuto e tentare la fortuna. Sarà la Germania ad ospitare Euro 2024, la terra tedesca per noi evoca dolcissimi ricordi, lì alzammo la nostra quarta e ultima Coppa del Mondo nel magico Campionato del Mondo del 2006. L’Italia sarà nel gruppo B e dovrà affrontare l’Albania alla partita d’esordio il 15 giugno a Dortmund, la Spagna il 29 giugno a Gelsenkirchen per poi chiudere a Lipsia il 24 giugno contro la Croazia. Con la speranza di andare sempre più avanti.
Un Europeo in cui ci saranno grandissime squadre
Il girone è impegnativo ma non impossibile per una nazionale come quella azzurra che fa parte della storia del calcio europeo e internazionale. Di certo le altre nazionali non staranno a guardare: dalla Francia alla Spagna, dai padroni di casa della Germania fino all’Inghilterra passando per il Portogallo, il Belgio, l’Olanda, la Serbia e così via. Il nostro campionato non sarà probabilmente il migliore del mondo ma anche oggi presenta un ampio ventaglio di giocatori di assoluto livello così come i diversi italiani che militano all’estero.
Nelle difficoltà gli Azzurri si esaltano
Bisognerà fare quadrato e puntare sulla tradizione del nostro calcio. Il pallone nostrano spesso vive momenti difficili: polemiche, scandali, discussioni eppure spesso nelle grandi competizioni e anche nelle difficoltà riusciamo a tirare fuori il meglio. Fece discuterei non poco l’addio improvviso dell’ex Ct Mancini che ha lasciato Coverciano per andare a trovare fortuna alla guida del calcio arabo. La scelta è caduta su Spalletti fresco dello scudetto conquistato a Napoli, il primo dopo l’era storica di Maradona. Il lavoro è lungo e vedrà gli Azzurri impegnati anche nella prossima Nations League nel 2025 ma quella è una parentesi ancora troppo lontana.
Siamo Campioni in carica, crediamoci
C’è prima l’Europeo, c’è prima da (ri)conquistare la Germania. I calciofili dimostrano fiducia nel mister di Certaldo in cerca di nuovi stimoli dopo l’addio alla città partenopea. La Nazionale potrebbe essere la svolta che cercava, una fiammata per scrivere nuovamente la sua storia personale e quella dell’Italia. E’ l’augurio e la speranza di tutti noi. Siamo Campioni d’Europa in carica, dimostriamolo.