Bristol Myers Squibb ha concluso un accordo attraverso il quale acquisirà la biotech Karuna Therapeutics, che sviluppa farmaci per la schizofrenia
Bristol Myers Squibb ha concluso un accordo attraverso il quale acquisirà la biotech Karuna Therapeutics per 330 dollari per azione in contanti per un valore complessivo di 14,0 miliardi di dollari, pari a 12,7 miliardi di dollari al netto della stima della liquidità acquisita. Karuna è un’azienda biofarmaceutica che si prefigge di scoprire, sviluppare e fornire farmaci trasformativi per le persone affette da patologie psichiatriche e neurologiche.
L’acquisizione consegna a Bristol Myers un farmaco molto seguito, noto come “KarXT”, attualmente in fase di revisione da parte della Fdacome potenziale trattamento per la schizofrenia. Si tratta di un nuovo tipo di farmaco che non funziona come i trattamenti disponibili per la schizofrenia. Ha già avuto successo in tre sperimentazioni in fase medio-tardiva e, se approvato dalle autorità di regolamentazione, potrebbe essere lanciato entro la fine del 2024.
per saperne di più sul farmaco
Xanomelina-trospio è un nuovo composto che combina il doppio effetto agonista preferenziale del recettore muscarinico M1/M4 della xanomelina con l’effetto antagonista del recettore muscarinico limitato perifericamente del trospio.
KarXT è inoltre in fase di sperimentazione registrativa sia come terapia aggiuntiva agli agenti standard esistenti nella schizofrenia e per il trattamento della psicosi nei pazienti con per il trattamento della psicosi nei pazienti con malattia di Alzheimer. Bristol Myers Squibb ritiene che KarXT rappresenti un’opportunità significativa di business. Bristol Myers Squibb vede anche un potenziale nella pipeline di Karuna in fase iniziale e pre-clinica.
Bristol Myers Squibb prevede di finalizzare l’acquisizione nella prima metà del prossimo anno. Questa acquisizione rientra nel piano strategico di Bristol Myers Squibb di espandere e rafforzare il proprio portafoglio nel mercato dei farmaci utilizzati per il trattamento dei disturbi psichiatrici e neurologici.
“Le opportunità nel campo delle neuroscienze sono enormi e Karuna rafforza la nostra posizione e accelera l’espansione e la diversificazione del nostro portafoglio in questo settore. Prevediamo che KarXT rafforzerà la nostra crescita fino alla fine decennio e anche nel prossimo”, ha dichiarato Christopher Boerner, Chief Executive Officer di Bristol Myers Squibb. “Questa transazione si inserisce perfettamente nelle nostre priorità di sviluppo aziendale, che consistono nel perseguire attività strategicamente allineate, scientificamente valide, finanziariamente attraenti e potenzialmente in grado di rispondere ad aree di bisogno medico significativo e non soddisfatto. Non vediamo l’ora di accogliere il talentuoso team di Karuna in Bristol Myers Squibb”.
“La schizofrenia e la psicosi da malattia di Alzheimer colpiscono milioni di persone in tutto il mondo, con opzioni terapeutiche limitate o inesistenti. Il nuovo meccanismo di KarXT ha dato luogo a un profilo di trasformazione nella schizofrenia, con un’efficacia convincente e un profilo di sicurezza differenziato”, ha dichiarato Samit Hirawat, Executive Vice President, Chief Medical Officer, Drug Development di Bristol Myers Squibb. “KarXT ha anche il potenziale per fornire benefici significativi ai pazienti come trattamento aggiuntivo per i pazienti affetti da schizofrenia e come primo trattamento per la psicosi della malattia di Alzheimer”.
Bill Meury, Presidente e Amministratore Delegato di Karuna Therapeutics, ha dichiarato: “Il portafoglio di Karuna offre progressi nel trattamento che non si vedevano da molti anni. Grazie alla lunga esperienza di Bristol Myers Squibb nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci su scala globale e alla sua tradizione nel campo delle neuroscienze, KarXT e gli altri prodotti della nostra pipeline saranno ben posizionati per raggiungere le persone affette da schizofrenia e psicosi da malattia di Alzheimer.Questo annuncio testimonia il talento, il duro lavoro e l’innovazione del team di Karuna”.
Benefici significativi per i pazienti con KarXT
KarXT ha come bersaglio i recettori muscarinici M1 e M4, con un profilo di sicurezza ed efficacia differenziato.KarXT ha dimostrato miglioramenti nella cognizione e non è associato ai comuni effetti collaterali dei trattamenti attualmente approvati, tra cui aumento di peso, sintomi extrapiramidali, aumento dei livelli di prolattina, acatisia e/o sedazione.
Grazie a questo profilo differenziato, KarXT ha un potenziale di guadagno significativo e in espansione nella schizofrenia e un potenziale di crescita in altre indicazioni e aree geografiche:
– Schizofrenia: Il lancio di KarXT negli Stati Uniti è previsto per la fine del 2024 come trattamento della schizofrenia negli adulti.Negli Stati Uniti ci sono circa 1,6 milioni1 di persone trattate per la schizofrenia, una parte significativa delle quali non risponde alle terapie attualmente disponibili e sperimenta effetti collaterali inaccettabili.
– Schizofrenia aggiuntiva: È in corso uno studio clinico registrativo che valuta KarXT come terapia aggiuntiva agli attuali agenti standard di cura per il trattamento della schizofrenia, con dati previsti per il 2025.
– Psicosi da malattia di Alzheimer: Sono in corso studi clinici registrativi che valutano KarXT per il trattamento della psicosi della malattia di Alzheimer, con dati previsti per il 2026. Negli Stati Uniti ci sono più di 6 milioni2 di persone affette dalla malattia di Alzheimer. Attualmente non esistono trattamenti approvati per la psicosi della malattia di Alzheimer.
– Ulteriori indicazioni: Bristol Myers Squibb ritiene che KarXT abbia un potenziale anche in altre indicazioni, tra cui il disturbo bipolare I, che colpisce circa 1,4 milioni1 di persone negli Stati Uniti, e l’agitazione della malattia di Alzheimer.