Revocato affidamento in prova a Medy Cartier: torna in carcere


Negativo l’esito dell’affidamento in prova al servizio sociale di Medy Cartier. Il giovane è tornato alla Dozza, il carcere di Bologna

medy cartier

Dovrà scontare in carcere cinque mesi e 20 giorni per rapina e lesioni, reati commessi quando era ancora minorenne, il trapper Medy Cartier. Il Tribunale di Sorveglianza ha infatti dichiarato l’esito negativo dell’affidamento in prova al servizio sociale, e ieri pomeriggio la Squadra mobile di Bologna ha eseguito l’ordine di carcerazione nei confronti del giovane, che è stato portato nel carcere bolognese della Dozza.

Accolta, quindi, la richiesta di revoca dell’affidamento in prova, avanzata dalla Procura dopo le vicende che negli ultimi mesi avevano visto protagonista il trapper, vale a dire il concerto non autorizzato di dicembre al Centro commerciale ‘Gran Reno’ di Casalecchio- finito in rissa e in cui una persona era anche stata accoltellata- la multa per non avere rispettato un semaforo rosso, tra l’altro guidando senza patente, sempre a dicembre, e infine, a febbraio, la denuncia per stalking dell’ex fidanzata, a seguito della quale era stato disposto il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.