50 giovani in azione per il progetto RestHABITAT: Giovani naturalisti in azione!
È ufficialmente partito sabato 9 marzo, il progetto RestHABITAT: Giovani naturalisti in azione! 50 ragazzi saranno impegnati in un bellissimo progetto.
Giovani fra gli undici e diciassette anni, grazie all’iniziativa promossa dall’associazione CESRAM, Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino. Un partenariato con l’associazione Ka’minia, l’Oratorio Salesiano “S. Antonio di Padova” e la Cooperativa Sociale Felici da Matti.
Tutto finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, grazie all’avviso pubblico “Educare Insieme”. Il progetto ha lo scopo di contrastare la povertà educativa, sostenere le opportunità culturali e educative di persone di minore età.
“I ragazzi attraverso l’utilizzo di formule ludiche, lavori di squadra ed esplorazioni naturalistiche, si trasformano in veri ricercatori. Svolgono laboratori con un’offerta didattica più completa, integrativa e interattiva della normale attività scolastica.
Rendendoli partecipi del processo di protezione. I giovani diventano adulti consapevoli in grado di generare circoli informativi virtuosi”, dice con molto entusiasmo la Presidente del CESRAM, Maria Assunta Menniti.
Mentre il compito di coordinare il progetto è affidato alla biologa Maria Grandinetti, che durante l’evento di presentazione ha illustrato tutte le fasi e le attività in programma durante tutto l’anno 2024.
Si spazia dalle attività di laboratorio alle esplorazioni in natura, dalle attività artistica, come le estemporanee di pittura, alle attività teatrali. Proprio una rappresentazione teatrale terminerà il progetto nella città di Soverato con lo scopo di riassumere, per la cittadinanza e il comprensorio, il percorso di apprendimento affrontato dai ragazzi.
“ Lo scopo è creare una comunità educante, in altre parole, una comunità dove la volontà del singolo prende forza solo se affiancata da quella di persone con gli stessi valori e obiettivi”, conclude la Presidente Menniti.
Sono intervenuti il sindaco di Soverato, Daniele Vacca, il sindaco di Stalettì, il sindaco di Stalettì, Mario Gentile, entrambi attivi nel progetto con le rispettive comunità. Inoltre, in aggiunta ad un vasto pubblico, Mario Gentile e Pietro Pileci in rappresentanza dell’Ente, Parchi Marini Regionali della Calabria.