Heresia è un artista hyperpop, trap e punk di soli 12 anni: vicino al mondo comics ed emo trap, parla d’amore, amicizia, storie accadute e storie che accadranno
Vivace, intenso e fuori dagli schemi: così è il nuovo video di HERESIA, realizzato da Josema sulla canzone “GRAZIE PER QUESTA HIT”. “Il video racconta le vicende di due giovanissimi fidanzati, l’artista all’interno di una casa giocosa e bizzarra canta delle disavventure passate con la sua metà e dei sentimenti contrastanti provati durante la relazione (finita male).
I toni leggeri e l’utilizzo di colori accesi rafforzano l’identità giovanile dell’artista che si approccia al mondo musicale in maniera innovativa, così come l’utilizzo di elementi 3D durante i playback principali servono a rendere immediato il messaggio che l’artista vuole trasmettere.” racconta il regista.
“GRAZIE PER QUESTA HIT” è il nuovo singolo di HERESIA, una canzone fresca e potente, dedicata a un primo amore finito male: una storia di sentimenti, di “prime volte” e di prime “volte al termine”. Con questo brano, HERESIA si è distaccato dal mondo hyperpop, con cui nasceva emergente, per approdare alle sonorità trap, accompagnate da una wave malinconica: un singolo intenso ed energico, che porta con sé i colori e l’inarrestabile vitalità di un ragazzo che non ha ancora compiuto 13 anni, ma anche la consapevolezza di un artista cresciuto a pane e musica, coraggioso e curioso.
Link al video: https://bit.ly/3ub718Z
Regia di Josema
“GRAZIE PER QUESTA HIT” mette sotto i riflettori il suo punto di vista, ossia quello di un ragazzino che sta crescendo: scopre il mondo dell’amore ma allo stesso tempo fa i conti con quello degli adulti, che non lo prendono sul serio e sminuiscono quanto prova. Adulti che non si ricordano cosa abbiano attraversato, i primi amori che li hanno accesi e poi spenti. Il dolore di HERESIA si tramuta quindi in forza, una forza nuova e creativa, che si fa testo e poi suono.
Di qui, il titolo stesso del brano “GRAZIE PER QUESTA HIT” che vuole essere, con uno spessore semplice e attraverso gli occhi puri di un ragazzo, il frutto autentico di queste riflessioni.
HERESIA è un artista hyperpop, trap e punk di 12 anni. Vicino al mondo comics ed emo trap, parla d’amore, amicizia, storie accadute e storie che accadranno. Ogni giorno, finiti i compiti, si dedica alla musica e un brano è pronto solo quando il testo si incolla perfettamente al beat.
È cresciuto ascoltando Michael Jackson, Nirvana, Fugazi, The Clash, ma anche Dr. Dre, Eminem, Double A, XXX, Travis Scott, Lil Peep e Thasup. Per lui l’amore è qualcosa di grosso, di cui vale sempre la pena parlare.
Credits:
Eseguito da: HERESIA
Lyric: Alessio Edy Grasso, Salvatore Maugeri, HERESIA
Music: HERESIA, Alessio Edy Grasso, SWAN
Produced by: SWAN, HERESIA, EDY
Recording: EDY @Emperor Riskio’s Milo House
Mix: Massimo Pozzi @AudioXLMilano
Mastering: Filippo Strang @VDSS Studio
Voce: HERESIA
Chitarra: EDY
Programming: HERESIA, SWAN
Cover: Enrico Battiato
HERESIA
HERESIA è un artista hyperpop, trap e punk di 12 anni. Nato a Roma, vive a Catania dove frequenta le scuole medie. Parla d’amore, amicizia, storie accadute e storie che accadranno.
Vicino al mondo comics ed emo trap, ha una routine a cui non ama rinunciare. Si sveglia con calma, ascolta musica mentre si prepara, va a scuola rigorosamente con le cuffiette. Torna a casa e, una volta ultimati i compiti, si dedica alla musica. Ogni tempo morto è un tempo buono per scrivere o ideare beat.
È cresciuto ascoltando Michael Jackson, Nirvana, Fugazi, Sonic Youth e The Clash, ma anche Dr. Dre, Eminem, Double A, XXX, Travis Scott, Lil Peep e Thasup. Grazie al padre ha scoperto il pop punk: di risposta Heresia gli ha fatto conoscere l’hyperpop e la trap. Per lui la musica che conta è quella in grado di unire elementi che sembrano non avere nulla da spartire. E un brano è pronto solo quando il testo si incolla perfettamente al beat, come fosse una cosa unica.
Se l’amicizia è avere qualcuno a cui affidare i propri pensieri, l’amore è qualcosa di imprescindibile: riguarda i genitori, gli zii, gli amici più intimi. È qualcosa di grosso e destinato a pochi, di cui vale sempre la pena parlare.