Tutela dei diritti di infortunati e tecnopatici: l’intesa riconosce il ruolo strategico della condivisione delle informazioni e punta alla semplificazione delle procedure
Nel nuovo “cassetto digitale” tutta la documentazione relativa all’infortunio o alla malattia. L’impegno dell’Inail, in particolare, è di rivedere tutta la propria attività in un’ottica di maggiore chiarezza, trasparenza e completezza delle informazioni e di incrementare qualità e tempestività dei servizi messi a disposizione dell’utenza e dei Patronati attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, per agevolare la tutela degli assicurati e ridurre al massimo il contenzioso. Nel rispetto della normativa in materia di privacy, l’accesso ai dati, anche di natura sanitaria, sarà agevolato mediante la creazione di un “cassetto digitale”, destinato a raccogliere in modalità strutturata tutta la documentazione relativa all’infortunio o alla malattia professionale accessibile, oltre che ai diretti interessati, anche ai Patronati legittimati.
Previsto un sistema di confronto periodico e strutturato a livello centrale e territoriale. L’accordo ridisciplina inoltre i rapporti tra l’Istituto e gli enti di patronato, prevedendo un sistema di confronto sistematico, anche attraverso la realizzazione di apposite iniziative congiunte, sia a livello centrale che territoriale, in modo da approfondire gli argomenti di maggiore rilevanza per la tutela degli assicurati e garantire la circolazione delle informazioni, la soluzione delle problematiche insorte e l’omogeneità dei comportamenti.
Regolamentate le modalità di svolgimento della collegiale medica. Nell’ambito dell’opposizione amministrativa disciplinata dall’art. 104 del Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (dpr 1124/1965), il protocollo regolamenta le modalità di svolgimento della collegiale medica, intesa come valido strumento di approfondimento partecipato dei quadri diagnostici e di valutazione medico-legale, e i casi in cui può essere svolta anche da remoto attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.
D’Ascenzo: “Queste sinergie migliorano la qualità dei nostri servizi”. “Con la sottoscrizione di questo protocollo – spiega D’Ascenzo – si ribadisce il ruolo centrale rivestito dai Patronati e la loro funzione essenziale per facilitare l’accesso alla tutela Inail degli infortunati e tecnopatici. L’Istituto ha sempre sostenuto l’importanza della collaborazione, ricercando punti di raccordo utili a stabilire solide sinergie per avviare azioni coordinate e convergenti, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi forniti agli utenti in relazione ai bisogni e alle attese dei lavoratori, peraltro sempre più differenziati e complessi. Siamo dunque particolarmente soddisfatti di rafforzare il percorso di stretta cooperazione con questi istituti, riconoscendone l’importante funzione sociale”.
- Protocollo d’intesa tra Inail e PatronatiProtocollo d’intesa per garantire l’uniformità della tutela degli assistiti e dell’azione amministrativa sul territorio.