Il declino di Hitler nell’episodio della serie Bbc, introdotta per Rai Cultura dallo storico Emilio Gentile, “Uccidere il Fuhrer”, stasera su Rai Storia
Nel 1943, la sconfitta nella battaglia di Stalingrado contro i sovietici incrina il mito dell’invincibilità nazista. E della sua guida suprema, Adolf Hitler, che si sottrae dalla scena pubblica. Un drammatico tornante della storia nazista, raccontata dall’episodio della serie Bbc, introdotta per Rai Cultura dallo storico Emilio Gentile, “Uccidere il Fuhrer”, in onda venerdì 29 marzo in prima visione alle 21.10 su Rai Storia.
L’appartarsi di Hitler lascia spazio in Germania alle ambizioni e alle rivalità dei gerarchi, come Goebbels, Speer, Himmler. Ma al tempo stesso apre uno spiraglio al dissenso clandestino contro il nazismo. E’ il caso de “La rosa bianca”, il gruppo di coraggiosi studenti che all’Università di Monaco distribuisce volantini anti-Hitler, per dare una testimonianza di libertà a costo della propria vita. O dell’“Operazione Valchiria”, col tentato attentato a Hitler ordito dal colonnello Claus von Stauffenberg.