Sono passati 15 anni dal terremoto de L’Aquila: la terrà tremò alle 3.32 di notte e le vittime furono 309. Tantissimi gli edifici rasi al suolo, ricostruzione ancora in corso
Sono passati quindici anni dal terremoto che il 6 aprile del 2009 fece tremare fece tremare L’Aquila e tutto il centro Italia, provocando 309 morti e 1500 i feriti. Erano le 3.32 di notte, la magnitudo del sisma fu 6.3, molti morirono nei loro letti, travolti dal crollo delle case e dalle macerie.
Moltissimi gli edifici privati e pubblici che furono rasi al suolo o danneggiati. Ieri sera, per ricordare quel tragiche ore di terrore, a L’Aquila c’è stata una fiaccolata commemorativa per ricordare le vittime. I lavori di ricostruzione non sono ancora finiti: “C’è ancora molto da fare per completare il processo di ricostruzione e restituire pienamente alla città il suo splendore. La memoria di quel tragico evento rimarrà sempre viva nei nostri cuori, così come il coraggio e la determinazione dimostrati dagli abitanti dell’Aquila”, scrive su Facebook la ministra Locatelli.