Esplosione in un generatore della centrale idroelettrica di Bargi al lago di Suviana: il bilancio è di 3 morti e 3 dispersi, oltre a 5 feriti
Esplosione ieri pomeriggio alla centrale idroelettrica di Bargi, al lago di Suviana, sull’Appennino bolognese: l’incidente si è verificato intorno alle 15. L’esplosione sarebbe avvenuta in un generatore collegato a una turbina. L’incidente è avvenuto nel Comune di Camugnano.
IL SINDACO: “INCIDENTE GRAVISSIMO, DIFFICILI I SOCCORSI”
Al momento si contano tre morti, cinque feriti (in ospedale) e tre dispersi, fa sapere la Prefettura di Bologna, che nelle scorse ore aveva parlato a un certo punto di quattro morti. Ci sono anche tre illesi nell’esplosione: gli operati al lavoro nella centrale, al momento dell’incidente, erano 15. La Prefettura ha spiegato anche che “la diga di Suviana non è stata interessata” dall’incidente. La centrale idroelettrica, che si trova nel Comune di Camugnano, è dell’Enel ed è costruita sulla sponda del lago di Suviana.
Un incidente “gravissimo” per il quale però i soccorsi “sono difficili“. Perché nella centrale elettrica al bacino di Suviana, sull’Appennino bolognese, sarebbe crollato un solaio e, di conseguenza, sarebbe entrata molta acqua nei piani interrati della struttura, rendendo molto più complicate le operazioni. A riferirlo è il sindaco di Camugnano, Marco Masinara, sul posto fin dai primi minuti. “Quello accaduto a Suviana è un incidente gravissimo- riferisce- si stanno ancora cercando i dispersi e almeno tre persone sono decedute. Pare che ci sia stato il crollo di un solaio e i soccorsi sono difficili poiché è entrata molta acqua all’interno dell’ottavo piano interrato. Da parte mia e di tutta la nostra amministrazione un grandissimo cordoglio alle persone che non ce l’hanno fatta e alle loro famiglie. È un incidente sul lavoro terribile, un dispiacere enorme: è stata colpita un’intera comunità, nostra e di Enel che qui ha un forte legame con tutte le persone che da anni lavorano alla centrale”, dice il sindaco.
40 POMPIERI IMPEGNATI IN RICERCA DISPERSI
Sono “oltre 40” i Vigili del fuoco impegnati nelle “operazioni di ricerca di possibili dispersi” dopo l’esplosione avvenuta nel primo pomeriggio “in una centrale idroelettrica semi-sommersa a Bargi, nei pressi del lago di Suviana”, nell’Appennino bolognese. Lo fanno sapere gli stessi pompieri di Bologna.