L’Italia torna al nucleare? Il ministro dell’Ambiente: “Ipotesi primo reattore nel 2030. È una grande scelta e l’unica che abbiamo per dare continuità alla produzione di energia elettrica”
“Esprimiamo soddisfazione, è una grande scelta e l’unica che abbiamo per dare continuità alla produzione di energia elettrica e quindi alla risposta ai consumatori rispetto alla crescita dei consumi di energia elettrica che avremo nei prossimi decenni”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, arrivando al convegno ‘Per un’Europa giovane’ in corso al Tempio di Adriano, a Roma, commentando le parole a favore del ritorno al nucleare da parte del vicepremier Matteo Salvini a margine dei lavori del G7 dei Trasporti a Milano.
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“Il ragionamento dell’Italia è quello di andare verso piccoli reattori“, ha spiegato Pichetto. Per quanto riguarda le tempistiche “tutti gli analisti indicano il prossimo decennio. Da che anno potrebbero entrare in funzione? Diciamo dal 2030“.