Nigeria: 6 mesi di carcere per oltraggio alla moneta all’influencer Bobrisky


Nigeria, l’influencer lancia banconote e finisce in carcere per oltraggio alla moneta. Nei guai Okuneye Idris Olanrewaju, in arte Bobrisky

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Sei mesi di carcere per oltraggio alla naira, la moneta nazionale: è la condanna inflitta a Okuneye Idris Olanrewaju, più nota con lo pseudonimo Bobrisky, influencer crossdresser transgender da cinque milioni di follower su Instagram. La denuncia, con l’arresto da parte degli agenti della Commissione per i reati economici e finanziari, era scattata per una condivisione social. Il 24 marzo scorso, Bobrisky aveva lanciato banconote mentre ballava, facendole finire per terra: un gesto non raro in occasione di feste private in Nigeria ma che configura un reato per il rischio che la naira sia calpestata e dunque disprezzata. Ai giudici dell’Alta corte federale di Lagos Bobrisky ha detto che non era a conoscenza del divieto di legge. “Vorrei avere una seconda possibilità”, ha riferito l’influencer, “per usare la mia piattaforma per mettere in guardia i follower dal disprezzare la naira”.

UNA SENTENZA CONTESTATA

La sentenza è stata criticata da alcuni attivisti per i diritti umani. Secondo Festus Ogun, avvocato di base nella capitale Abuja sentito dall’agenzia Dire, “in Nigeria l’applicazione selettiva della legge è un problema”. Un riferimento, il suo, alle prese di posizione indipendenti che hanno negli anni caratterizzato i video e i post di Bobrisky. L’influencer si era fatta notare tempo fa anche per le critiche a un progetto di legge che minacciava multe e arresti per chi avesse fatto cross-dressing, indossando “abiti di norma portati da persone dell’altro sesso”. Alla base del testo, mai approvato, c’era la tesi che chi si “travestisse” offendesse la pubblica morale e pure la Bibbia e il Corano in un Paese dove cristiani e musulmani costituiscono insieme un’ampia maggioranza.