Fuori “Spaceman”, il nuovo singolo di ANNABIT


Spaceman è il nuovo singolo di ANNABIT. Una rivisitazione in chiave dreampop dell’introverso brano dei VERDENA

annabit

Nato da un’idea de L’Elefante Blu, il fanclub italiano dei VerdenaX Sempre Presenti è un tributo al disco Solo un Grande Sasso, secondo album della band bergamasca. Questo progetto racchiude circa un anno di lavoro nel quale sono state prodotte 12 canzoni da 12 band italiane di generi totalmente diversi, che hanno smembrato e ricomposto le tracce che formano la compilation.

ANNABIT è stata scelta per re-interpretare Spaceman. “Verdena sono stati una mia grande crush adolescenziale e tutt’ora rimangono tra i miei ascolti preferiti, soprattutto nei giorni di pioggia. Spaceman ha un valore particolare per me, l’ho sempre interpretata come una canzone che parla del sentirsi alieni in un mondo ormai fatto di automi, del sentirsi a volte più simili a una persona che arriva da lontano, da un altro pianeta e della bellezza del riconoscersi nella diversità, tra outsiders”.

ANNABIT, cantautrice di Padova, ha all’attivo due album:
– Né Con Speranza, Né Con Timore uscito nel 2018, dalle sonorità dream pop cantato in italiano;
– The Endless Now, We’Re Living In uscito nell’Ottobre del 2022 per Dischi Soviet Studio, un disco dalle sonorità elettroniche cantato in inglese.

Chi è ANNABIT?
ANNA è un nome palindromo che si può leggere in due direzioni opposte, è un nome che si specchia su se stesso e che si può leggere dalla sua fine.
Il BIT informatico è la decisione tra due soluzioni egualmente possibili, lo 0 o l’1, il nulla o l’unità, il vuoto o la materia, il rumore o il silenzio. Il bit è quel concetto astratto, fragile e impalpabile che è alla base del mondo così come lo conosciamo oggi: conti in banca, dati sensibili, privacy, immagini, messaggi d’amore, musica… tutto è costrutto astratto, tanto quanto la realtà di cui ci pensiamo parte?

Potremo definirci esseri umani in società iper-tecnologiche? L’amore conosciuto finora sarà uguale quando diverrà totalmente cibernetico? Stiamo surfando o stiamo annegando nella cosiddetta società liquida? L’intelligenza artificiale ci supererà anche nella ricerca della felicità?