Su Rai 5 l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Michele Gamba dedica al grande compositore italiano Puccini un concerto
Nel centenario della scomparsa di Giacomo Puccini, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dedica al grande compositore italiano un concerto che riunisce tre pagine giovanili di non frequente esecuzione: il Capriccio sinfonico per orchestra, Preludio e Tregenda dall’opera-ballo Le Villi e la Messa di Gloria, in onda giovedì 25 aprile alle 21.15 su Rai 5. Sul podio Michele Gamba, che si sta affermando come interprete dalla grande versatilità. Ha già diretto nei principali teatri d’Europa: Staatsoper e Deutsche Oper di Berlino, Covent Garden di Londra, Capitole di Toulouse, São Carlos di Lisbona e recentemente ha debuttato al Metropolitan di New York. Collabora regolarmente con importanti orchestre sinfoniche come quella del Maggio Musicale Fiorentino, la Tokyo Symphony Orchestra e l’Orchestre National de Montpellier.
In apertura della serata, intitolata “Il giovane Puccini”, propone Gamba il Capriccio sinfonico per orchestra. Scritto nel 1883 da un Puccini appena venticinquenne e diretto nello stesso anno da Franco Faccio come saggio finale al Conservatorio di Milano, il brano anticipa temi che torneranno negli anni successivi in opere come Edgar e La bohème.
Seguono Preludio e Tregenda dall’opera-ballo su libretto di Ferdinando Fontana Le Villi, primo lavoro teatrale di Puccini. Composto nello stesso anno del Capriccio sinfonico su suggerimento di Amilcare Ponchielli per il concorso bandito dall’editore Sonzogno, l’opera non ebbe alla fine esito positivo, ma fu riscattata dal successo ottenuto alla prima rappresentazione, nel 1884 al Teatro dal Verme di Milano.
Chiude la serata la Messa a quattro voci per soli, coro e orchestra, conosciuta come Messa di Gloria. Puccini la scrisse a 22 anni in occasione del saggio di diploma all’Istituto Musicale Pacini di Lucca e fu eseguita il 12 agosto 1880. Anche in questo caso, come per il Capriccio sinfonico, alcuni temi nati dalla fantasia giovanile del compositore torneranno in opere successive: quello del Kyrie sarà riconoscibile in Edgar mentre quello dell’Agnus Dei nella Manon Lescaut. Interpreti della partitura le voci del tenore Giulio Pelligra e del baritono Markus Werba, protagonisti sui palcoscenici operistici più prestigiosi del mondo. Accanto a loro il Coro del Teatro Regio di Torino diretto da Ulisse Trabacchin. La Messa di Gloria è proposta in prima esecuzione Rai a Torino.