Ezio Guaitamacchi, veterano del giornalismo musicale, in questo libro ci ricorda come la storia della musica sia in realtà dominata da donne che hanno stravolto le regole
Fin dalla notte dei tempi, le donne sono state al centro della musica. A loro sono dedicate opere, canzoni, canzonette e serenate, ma se pensiamo alle leggende del rock, del pop e di qualsiasi altro genere, davanti ai nostri occhi si srotola un’infinita processione di nomi (soprattutto) maschili. Di questo paradosso se ne è accorto anche Ezio Guaitamacchi, veterano del giornalismo musicale, che in questo libro ci ricorda come la storia della musica sia in realtà dominata da donne che hanno stravolto le regole della propria arte e contribuito a riscrivere quelle della società.
E lo fa raccontandoci le storie di alcune tra le più iconiche Regine della Musica (33, come i giri di un vecchio vinile), donne piene di coraggio, orgoglio e coscienza politica, che hanno saputo rappresentare la forza del pensiero, del sentimento e della sensualità nel regno maschilista dello showbusiness: un mondo nel quale la violenza di genere è sempre stata la regola del gioco. Guaitamacchi ci guida nelle vicende di queste protagoniste del nostro tempo, rivelandoci dettagli inediti, frutto di ricerca e conversazioni private, e arricchendole con immagini suggestive e brani che rappresentano l’ideale colonna sonora di questa originale e sorprendente controstoria della musica.