A Bologna mistero sul ritrovamento di ossa umane da parte di due giovani in via Vallescura: il decesso risalirebbe ad almeno tre anni fa
Sarebbero di “un uomo di più di 50 anni”, morto almeno tre anni fa, le ossa ritrovate dagli agenti di due volanti della Polizia di Bologna ieri mattina in un’area boschiva in via Vallescura, la strada che sale da viale Aldini. Il ritrovamento, fa sapere la Questura, è stato possibile grazie alla segnalazione di una donna, che “ha riferito che il giorno prima, durante una passeggiata in un’area boschiva nei pressi di via Vallescura, suo figlio e un altro ragazzo avevano notato dei resti presumibilmente umani”.
Sul posto sono state effettivamente rinvenute- anche grazie all’aiuto dei Vigili del fuoco, che hanno rimosso alcuni tronchi caduti, e del medico legale- “13 parti di scheletro umano, anche posizionate vicino a dei tronchi caduti, una sciarpa e, a distanza di circa 10 metri, una scarpa da trekking“. L’area è stata quindi “cinturata per preservare la scena”, mentre le ossa sono state “sottoposte a sequestro per successiva custodia al Deposito di osservazione salme”. Gli agenti, infine, hanno contattato “i residenti della zona e i proprietari di una struttura specializzata in malattie psichiatriche e del sistema nervoso” che si trova nell’area in cui sono state trovate le ossa, ma al momento non sono emersi elementi utili all’identificazione.