Arriva QualeAgenzia.it, la piattaforma proptech che, grazie agli algoritmi proprietari, permette di trovare, comparare e scegliere le agenzie immobiliari più adatte
Immobili da sogno a prezzi stracciati, case di lusso fantasma, falsi agenti immobiliari, finte mediazioni di vendita in asta, sono solo alcune delle più comuni frodi immobiliari che si verificano ogni anno in Italia. Dietro molti annunci immobiliari infatti si nascondono, in alcuni casi molto bene, truffe ben architettate. Non è quindi difficile cadere nel tranello delle frodi, lo scenario immobiliare si presenta molto diversificato e le agenzie sono numerose, quindi non è semplice comprendere quale sia quella più adatta alle proprie esigenze. Basti pensare che in Italia, ci sono 26.550 agenzie una ogni 2.226 persone (fonte QualeAgenzia.it) e, secondo il Report “Reti e aggregazioni immobiliari 2024, ci sono 46.981 agenti immobiliari registrati, in crescita del 14% rispetto al 2019. La situazione è ancora più complessa a Milano, dove vi è un’agenzia ogni 652 persone, nello specifico, una ogni 100 passi. Il mercato residenziale italiano è molto dinamico con circa 710.000 transazioni immobiliari, un valore ancora molto alto anche se in stabilizzazione dopo il boom 2021-2022 (739/745k). Bisogna tornare al 2007 per trovare numeri maggiori (816k). A Milano città nel 2023 sono stati stipulati 24.832 rogiti residenziali. Considerando che il 50% passa tramite le agenzie, abbiamo una media di circa 6 transazioni immobiliari per agenzia, con una commissione media di 15.000€, pari a oltre 90.000 euro di fatturato.
“È un settore a cui gli utenti si approcciano raramente. In media il venditore ha 54 anni e effettua solo un paio di compravendite immobiliari nel corso della propria vita. Per inesperienza e guidati da un apparente risparmio, molti ancora scelgono di procedere senza agenzia ma sono diversi i rischi a cui possono andare incontro” affermano Giorgio Forti e Mattia Tricella, i co-founder di QualeAgenzia.it. “Tra i rischi infatti di vendere una casa senza affidarsi ad un’agenzia immobiliare – proseguono – ve ne sono diversi, primi fra tutti una stima errata o la bassa visibilità e valorizzazione dell’immobile. Altri elementi da non trascurare possono essere la mancata conformità urbanistica e catastale, un bias nelle negoziazioni, la complessa gestione delle visite e la verifica delle clausole e della contrattualistica quando si ha una carenza di conoscenze legali e burocratiche” – proseguono.
Oltre 40 agenzie presenti in piattaforma su Milano
Grazie al portale è possibile confrontare i servizi, le recensioni Google, le videopresentazioni dei titolari dell’agenzia, pronti a mettersi in gioco in prima persona, e lo storico dei risultati per trovare il miglior mediatore professionista adatto alla proprie esigenze. L’algoritmo proprietario riesce a offrire la migliore soluzione grazie ai parametri inseriti dall’utente. Grazie a una breve descrizione dell’immobile QualeAgenzia.it offre una selezione di tutte le agenzie presenti in piattaforma, filtrando il corretto match di specializzazione per metratura, posizione, stato conservativo e posizionamento nel mercato. Lanciata all’inizio del 2024, QualeAgenzia.it conta oltre 40 agenzie iscritte solo nella città di Milano. Sono presenti esclusivamente agenti immobiliari abilitati che possono tutelare al meglio i proprietari nella compravendita del nostro bene più prezioso, sia dal punto di vista economico che affettivo. Gli utenti possono affidarsi infatti ad un portale indipendente e al suo algoritmo proprietario, dove sono le competenze ed i risultati conseguiti a far emergere i migliori professionisti del territorio. Il tutto gratuitamente e senza vincoli nascosti.
“Il mondo digitale ha visto nell’ultimo ventennio nascere comparatori negli ambiti più diversi per supportare le persone nelle scelte quotidiane con realtà globali che hanno assunto un rilievo sempre maggiore nella nostra vita e nelle nostre decisioni – affermano i co-founders – e con la nostra piattaforma noi miriamo ad offrire una comparazione trasparente e a trasmettere il valore di una negoziazione professionale, dove è fondamentale anticipare i problemi per non incorrere in brutte sorprese al momento del rogito”.