Pestaggio Iovino, Fedez indagato: c’è un video e due testimoni lo hanno riconosciuto. Il rapper nega il coinvolgimento: “Io non c’ero, e dalla telecamera non si vede niente”
Il rapper Fedez è indagato dalla Procura di Milano per rissa, lesioni e percosse ai danni di Cristiano Iovino. La denuncia è partita dai Carabinieri e non da Iovino. Il personal trainer dei vip e finito nella telenovela del divorzio tra Francesco Totti e Ilary Blasi, dopo una lite nella discoteca ‘The Club’ a Milano, è stato pestato da un gruppo di persone scese da un van e poi scappate con lo stesso mezzo nella notte tra il 21 e il 22 aprile. Sarebbero stati almeno in cinque o sei a colpirlo in diverse parti del corpo. Il motivo della ‘spedizione punitiva’? Sarebbe stato un apprezzamento di troppo nei confronti della ventiduenne Ludovica Di Gresy, che era in discoteca in compagnia di Fedez.
A ‘incastrare’ Fedez sarebbe un video delle telecamere di sorveglianza interne al complesso residenziale in zona Portello, dove abita Iovino, che riprende quanto accade davanti all’ingresso principale. “Piove a dirotto– riporta Quotidiano Nazionale- C’è una persona sul marciapiedi in attesa di qualcuno: è Iovino. All’improvviso, un mini-van nero piomba all’incrocio con via Petitti e si ferma in mezzo alla strada, sulle strisce pedonali”. Prosegue il racconto: “Il primo a scendere è un uomo dal fisico molto esile, che si avvicina quasi saltellando verso l’altro: le immagini immortalano la scena ad alcune decine di metri di distanza e non danno alcuna certezza sulle facce dei protagonisti, ma secondo le dichiarazioni di due testimoni quella sarebbe la sagoma del rapper trentaquattrenne. Avanza verso Iovino, montando quasi la guardia come un pugile e cercando di colpirlo, ma il preparatore atletico, palestrato e più alto di lui, indietreggia, spostandosi rapidamente verso destra. Accanto ai due litiganti, arriva un terzo uomo, di corporatura più imponente, che a sua volta tenta di aggredire il trentasettenne romano; e poi eccone altri cinque-sei, in gruppo. Questione di attimi: Iovino viene spintonato e cade; a quel punto, il filmato mostra un vero e proprio raid da “branco”, con l’uomo a terra in balìa di calci e pugni“. A fermare il pestaggio è l’arrivo di un taxi. I vigilantes presenti sul posto sono stati minacciati di fare silenzio, ma hanno segnato il nome di Fedez e lo hanno detto ai Carabinieri giunti sul posto, assieme ai soccorsi del 118.
Il rapper nega ogni cosa e dice: “Io non c’ero, e dalla telecamera non si vede niente. Tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale non c’è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza. Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia“.