La terapia con Zerlasiran riduce del 90% i livelli di Lipoproteina(a)


Positivi i dati topline a 36 settimane dello studio di fase 2 in corso su zerlasiran, un agente a lunga durata d’azione diretto a ridurre i livelli di Lipoproteina(a)

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Sono stati annunciati da Silence Therapeutics i positivi dati topline a 36 settimane dello studio di fase 2 in corso su zerlasiran, un agente a lunga durata d’azione diretto a ridurre i livelli di Lipoproteina(a) [Lp(a)].

Agente RNA interferente breve
Precedentemente noto come SLN360, zerlasiran è un agente RNA interferente breve (siRNA, short interfering RNA), ovvero si tratta di una terapia di “silenziamento genico”. Interferisce con l’espressione del gene LPA – che codifica per l’apolipoproteina(a), una componente dominante e limitante nella sintesi epatica della particella Lp(a) – e ne riduce temporaneamente l’attività.

Livelli elevati di Lp(a) rappresentano un fattore di rischio genetico per le malattie cardiovascolari, che si ritiene colpiscano circa il 20% della popolazione. Sebbene attualmente non esistano terapie approvate per abbassare la Lp(a), diversi farmaci candidati sono in fase avanzata di sperimentazione clinica.

In una dichiarazione, l’azienda ha affermato che lo studio mostra una riduzione altamente significativa rispetto al basale dei livelli di Lp(a) con zerlasiran rispetto al placebo a 36 settimane, l’endpoint primario.

Un precedente studio di fase 1 ha dimostrato che singole dosi sottocutanee del farmaco, comprese tra 30 mg e 600 mg, hanno prodotto una riduzione dose-dipendente dei livelli plasmatici di Lp(a) a 45-60 giorni.

Iniezioni sottocutanee quadrimestrali o semestrali
L’attuale studio di fase 2 in doppio cieco controllato con placebo – noto come ALPACAR-360 – ha arruolato 178 pazienti ad alto rischio di eventi cardiovascolari aterosclerotici che presentavano livelli elevati di Lp(a), cioè =/> 125 nmol/L [la Lp(a) basale mediana era di circa 215 nmol/L]. I pazienti sono stati randomizzati a zerlasiran o placebo.

Zerlasiran è stato somministrato alla dose di 300 mg per via sottocutanea ogni 16 o 24 settimane o alla dose di 450 mg ogni 24 settimane.

I risultati riportati dall’azienda mostrano una riduzione percentuale mediana di Lp(a) =/> 90% per entrambe le dosi alla settimana 36, senza nuovi problemi di sicurezza identificati durante questo periodo di trattamento.

Lo studio di 60 settimane è in corso e saranno valutati gli endpoint secondari, tra cui la variazione di Lp(a) dal basale a 48 settimane (fine del periodo di trattamento) e a 60 settimane (fine dello studio) e i potenziali effetti su altri lipidi/lipoproteine.

Silence Therapeutics ha reso noto che prevede di riportare i dati principali a 48 settimane dello studio ALPACAR-360 nel secondo trimestre di quest’anno.