Maddalena Vaglio Tanet in libreria con “Rim e le parole liberate”


Dall’autrice finalista Premio Strega, Maddalena Vaglio Tanet, un’avventura comica e ironica sul potere delle parole e di chi le possiede

ilaria mancini rim

Vi siete mai chiesti cosa succederebbe se le parole non fossero libere e disponibili per tutti? Se fossero un privilegio solo di ricchi, potenti e malvagi? Questa storia alla Roald Dahl può darvi un’idea…

Rim ama le parole, ma nel suo paese le parole costano care. Non si possono prendere in prestito, scambiare di nascosto e men che meno rubare. Le pene, per i ladri di parole, sono severissime. Le parole si pagano. Sono bestioline volanti grandi quanto un dito ed esistono solo in cattività, chiuse nelle loro gabbiette. Rim non sa che un tempo le parole vivevano libere e si potevano imparare a piacimento, erano di tutti e di nessuno. Non lo sa, finché non incontra Witzold. Mendicante decrepito che parla come un re, ex ladro di parole, Witzold ha radunato in segreto un grande stormo, il ParLi (Comitato Parole Libere). Rim scopre che le parole, fuori dalle gabbie, sono creature intelligenti e leali. È stato Oblivio, lo stregone, a imprigionarle tutte, per poi allevarle come polli e venderle al mercato. Il vecchio e la ragazzina escogitano un piano folle per liberare le parole una volta per tutte. Al loro fianco c’è solo Pun, il migliore amico di Rim, e un manipolo di parole pronte a tutto. Tra cocomeri giganti usati come nascondiglio, parole da combattimento, spie, formule magiche e calembour, metamorfosi e sacrifici, un’avventura comica e spaventosa, in bilico tra Rodari e Philip Pullman, tra Toti Scialoja e Roald Dahl.

Maddalena Vaglio Tanet (1985) ha studiato letteratura all’Università di Pisa e alla Scuola Normale. Si è poi trasferita a New York per un dottorato alla Columbia University. Adesso abita a Maastricht e lavora come scout letteraria. Ha pubblicato poesie in italiano e tedesco, oltre ai libri illustrati Il cavolo di Troia e altri miti sbagliati (Rizzoli 2020, finalista al premio Strega Ragazzi 2021 come miglior esordio), Casa musica (come un papero innamorato) (Raum Italic 2022) e Tornare dal bosco (Marsilio 2023, dozzina Strega 2023).