Doppio appuntamento con Federico Ruffo nel weekend a “Mi Manda RaiTre”: siccità e beni artistici trascurati tra i temi in scaletta
La primavera in corso è una delle più calde degli ultimi anni. E’ già allarme siccità, nonostante il maltempo delle ultime ore e addirittura la neve caduta in alcune zone del Nord nelle ultime settimane. Oltre all’impatto del cambiamento climatico, una delle problematiche è l’esiguo recupero che si fa dell’acqua piovana – solo l’11%. La Sicilia ha dichiarato lo stato di emergenza per la siccità: parte da qui il viaggio di “Mi Manda RaiTre”, in onda sabato 18 maggio alle 9.15, per comprendere quali siano le ripercussioni della mancanza di acqua su economia, agricoltura, energia elettrica ma anche sulle piccole azioni quotidiane, come fare una doccia o mangiare un risotto. Altro tema della trasmissione conduce a Roma, dove quasi la metà dei passi carrabili è falsa, e dove numerosi sono anche i divieti veri, cioè autorizzati, ma per i quali non si paga il canone: cosa rischia chi espone un cartello falso o chi parcheggia su un finto passo carrabile?
Tra gli ospiti di Federico Ruffo: Nicola Dell’Acqua, commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica; Francesco Giardina, agronomo Coldiretti; Simona Benedettini, economista dell’energia; Alessio Ribaudo, Corriere della Sera; Mario Rossi, Quattroruote; Monica Cirillo, Adusbef. Nell’appuntamento di domenica 19 maggio in onda alle 9, “Mi Manda RaiTre” affronta il tasto dolente del giro d’affari clandestino delle opere d’arte. Solo nel periodo della pandemia, si è aggirato intorno ai 10 miliardi di dollari; nel solo 2022 i furti di beni artistici denunciati in Italia sono stati più di 300: si tratta di opere che è difficile ritrovare e riportare sul territorio nazionale. I cacciatori di tesori – i “tombaroli” – hanno un ruolo centrale in questo tipo di traffici molto redditizi. Il viaggio di “Mi Manda RaiTre” attraversa Pompei e il sito di Civita Giuliana.
Passando nei cunicoli realizzati dai ‘tombaroli’ in circa trenta anni di scavi clandestini, le immagini del reportage mostrano in esclusiva quello che, secondo gli archeologi presenti, potrebbe essere l’apertura di un tempio. L’Italia ha il primato per numero di siti Unesco, patrimonio dell’umanità: sono ben 59. Si tratta sempre di monumenti valorizzati e ben tenuti? Gli inviati di “Mi Manda RaiTre” arrivano a Cales, città molto fiorente che avrebbe potuto avere la stessa sorte del sito archeologico di Pompei ma che invece giace abbandonata.
L’argomento in trasmissione si sposta sul turismo evidenziando i buoni risultati del 2023, che si spera di bissare, anno significativo per quello italiano. Durante la loro permanenza, sempre più turisti scelgono di soggiornare in un appartamento e di avvalersi del cosiddetto ‘affitto breve’, il cui simbolo sono i ‘lucchettoni’, contenitori di chiavi ormai utilizzati da molti proprietari. Si risparmia tempo, perché non c’è più la trafila della consegna delle chiavi, ma la sicurezza e l’identità degli ospiti sono sempre garantite?