Due attivisti della Lega di Rivoli, in provincia di Torino, ieri sono stati aggrediti a bastonate durante un volantinaggio
Due attivisti della Lega di Rivoli, in provincia di Torino, ieri sono stati aggrediti a bastonate durante un volantinaggio. Le vittime sono padre e figlio di 60 e 15 anni, rispettivamente il fratello e il nipote della candidata leghista per le elezioni amministrative, Tatiana Kazachkova. Secondo fonti della Lega i due “sono stati accerchiati da sette persone armate addirittura di bastoni. Stavolta però non si sono fermati agli insulti. Partono le botte. I nostri militanti feriti finiscono all’ospedale. Il minorenne è stato raggiunto da un colpo all’occhio e allo zigomo, mentre l’altro uomo è stato ferito ad un gomito e alla schiena“. A quanto si apprende, sono stati identificati alcuni degli aggressori.
Il leader del partito Matteo Salvini scrive sui social: “Ai feriti mando un abbraccio affettuoso. Purtroppo, gli episodi di intolleranza politica si stanno moltiplicando. Per l’ennesima volta, con preoccupazione, auspico un abbassamento dei toni anche alla luce di quanto successo al primo ministro slovacco Fico per mano di un fanatico europeista“. Gli fa eco anche la Premier Giorgia Meloni: “L’aggressione avvenuta a Rivoli è preoccupante e inaccettabile. A loro e a tutta la comunità della Lega la mia totale solidarietà”.