Il governatore De Luca fa il punto sull’emergenza bradisismo nell’area dei Campi Flegrei: “Dobbiamo essere pronti a tutto, serve unità”
Quello dell’emergenza bradisismo nei Campi Flegrei “è l’unico tema sul quale credo, anche facendo uno sforzo di autocontrollo, che dobbiamo mettere in campo tutte le forme di collaborazione e di solidarietà fra tutte le istituzioni. Questo è l’unico campo nel quale occorre solidarietà e unità da parte di tutti. Di fronte al terremoto, al bradisismo, non ci sono differenziazioni: dobbiamo lavorare tutti uniti e mi auguro tutti impegnati a bruciare i tempi, a non perdere un minuto. Dobbiamo essere preparati a tutto”. Lo spiega il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca parlando con i cronisti a margine di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia. De Luca rivolge un appello all’unità istituzionale anche in vista del tavolo interministeriale in programma oggi a Palazzo Chigi. “Mi auguro – evidenzia – che almeno di fronte a queste emergenze prevalga il senso di responsabilità e mi auguro che ci decidiamo a non perdere più un minuto di tempo perché dobbiamo lavorare con lavori di somma urgenza. Dobbiamo essere pronti a tutto”.
DE LUCA: RAGIONEVOLE INTRODURRE SISMABONUS
Per il governatore campano Vincenzo De Luca sarebbe “ragionevole” introdurre il Sismabonus anche per i Campi Flegrei. “Questo è uno dei tanti motivi di differenziazione fra Nord e Sud che sono francamente incomprensibili e dico io intollerabili”. “Abbiamo sollevato questo problema – ricorda De Luca – in occasione dell’alluvione di Ischia e oggi abbiamo un problema nell’area dei Campi Flegrei. Mi pare ragionevole la richiesta che viene dai sindaci: se bisogna fare gli interventi anche di consolidamento statico su abitazioni civili, oltre che su strutture pubbliche, penso che sia doveroso dare una mano. In questo caso non mi pare che ci sia una spinta alle speculazioni immobiliari: c’è un’esigenza oggettiva che credo vada raccolta”.
DE LUCA: PRIORITÀ CENTRI ACCOGLIENZA E VIE DI FUGA
Nell’area dei Campi Flegrei “è evidente che c’è una preoccupazione, un clima di tensione nelle famiglie, questo diventa inevitabile. Ma io credo che oggi noi dobbiamo concentrarci su due o tre obiettivi. Il primo è quello di garantire le strutture sanitarie, e non abbiamo registrato problemi particolari né all’ospedale di Pozzuoli né al San Paolo di Napoli”, ha spiegato De Luca. Il governatore sottolinea come ci siano “due altri capitoli sui quali serve il massimo di attenzione. L’apertura dei centri di accoglienza in caso di evacuazione dei cittadini, e qui dobbiamo creare delle strutture davvero di alto livello perché non siamo ancora pienamente adeguati. E poi dobbiamo garantire le vie di fuga. L’appello che io faccio ai Comuni interessati è di concentrare l’attenzione su questi due obiettivi: centri di accoglienza e vie di fuga”. Sul secondo punto De Luca spiega: “Dobbiamo garantire che non ci siano cantieri che blocchino la percorrenza. Non abbiamo situazioni drammatiche, ma ci vuole un po’ più di attenzione, e faremo un aggiornamento ancora nelle prossime giornate”.