Un bambino scavalca una recinzione per recuperare il pallone, gli sparano alla testa: è successo a Leyland, in Inghilterra. L’11enne non rischia la vita
Un bambino di 11 anni è stato colpito da un proiettile alla testa dopo aver scavalcato la recinzione di un giardino per recuperare un pallone. Il bambino non è morto “per pura fortuna” dicono le autorità, perché a quanto pare il colpo è stato esploso da un’arma ad aria compressa. E’ successo a Leyland, una cittadina di 40.000 abitanti del Lancashire, in Inghilterra.
Il bambino stava giocando a calcio con gli amici nel giardino sul retro di una casa in Roadtrain Avenue quando la palla ha oltrepassato una recinzione e lui ha provato a recuperarla. Gli hanno sparato. È stato portato all’Alder Hey Hospital, a Liverpool, per un intervento chirurgico d’urgenza. Non è in pericolo di vita.
La polizia del Lancashire ha avviato un’indagine per trovare la persona responsabile e per ora hanno fermato un giovane, un altro minorenne.
La madre del bambino, intervistata dal Telegraph, dice che “sta bene, considerato che gli hanno sparato alla testa. Un attimo prima stava giocando a calcio e quello dopo è crollato a terra. Ha trascorso tre notti all’ospedale Alder Hey di Liverpool e gli è rimasto un buco grande quanto una moneta da 5 centesimi. Ha mancato di poco il suo cervello, quindi è stato fortunato”.