Grave il camionista che uccise l’ex ciclista Rebellin: colpito da un ictus prima del processo. Wolfgang Rieke era ai domiciliari a Treviso, rinviata l’udienza
Il processo al camionista che travolse e uccise Davide Rebellin sarà rinviato. Perché Wolfgang Rieke è ricoverato da domenica sera in gravi condizioni all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dopo essere stato colpito da un ictus ischemico proprio alla vigilia della prima udienza prevista per oggi al tribunale di Vicenza. I legali del camionista tedesco hanno presentato istanza di rinvio per legittimo impedimento, accolta dai giudici.
Rebellin fu ucciso il 30 novembre del 2022 a Montebello Vicentino, lungo la strada regionale 11. Il camion di Wolfgang Rieke investì l’ex campione mentre usciva da una rotatoria per entrare in un parcheggio. Dopo averlo travolto Rebellin Rieke scese dal camion, si è avvicinò al corpo esanime e poi risalì sul tir per darsi alla fuga. L’11 marzo scorso il tribunale di Vicenza aveva rigettato la richiesta di patteggiamento avanzata dai legali di Rieke, uguale a quella già formulata dinanzi al giudice dell’udienza preliminare. I giudici avevano quindi dichiarato aperto il procedimento, con la fissazione per oggi della prima udienza dibattimentale, nella quale era previsto l’esame delle perizie sul luogo dell’incidente e sul Tir. Rieke si trovava agli arresti domiciliari in un appartamento di Treviso.