The International Propeller Club Port of Milan ha confermato Riccardo Fuochi come presidente e ha provveduto a rinnovare il resto del consiglio direttivo
È stato rinnovato il consiglio direttivo del The International Propeller Club Port of Milan, l’associazione senza scopo di lucro ha l’obiettivo di far meglio conoscere all’opinione pubblica i temi della logistica e dei trasporti. Comprende oltre 70 soci in rappresentanza delle più importanti aziende della logistica e dei trasporti lombarde, consulenti, docenti, avvocati, assicuratori e broker.
Dopo l’assemblea annuale del Propeller Club di Milano, i Consiglieri si sono riuniti per l’assegnazione delle cariche. L’esito della riunione ha confermato Riccardo Fuochi come presidente e ha provveduto a rinnovare il resto del consiglio direttivo per il triennio 2024-2026 che risulta composto da Rosa Abbate (vice presidente), Franco Larizza (segretario), Guido Moretti (tesoriere), Luca Castigliego (delegato ai rapporti con gli altri Club), Alessio Franconi (presidente del Gruppo Giovani), Fausto Benzi, Manuela Bellistri, Jean Francois Daher, Stefano De Paoli, Alvise di Canossa, Claudio Franconi, Enrico Fuochi, Marco Lopez de Gonzalo, Carlo Mearelli, Giovanni Mundo, Davide Muzio, Federico Prestileo, Costantino Volpe e Alessandro Zanin.
Riccardo Fuochi, ringraziando tutti i consiglieri, si è detto «molto soddisfatto della composizione di questa squadra che – ha spiegato – vede esponenti di assoluto livello e professionalità del nostro mondo, specialmente per alcune new entry che daranno sicuramente grande impulso alle attività del prossimo triennio. Mi riferisco, in particolare, ad Alessandro Zanin, Alvise di Canossa e Carlo Mearelli. Vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per Milano, e non solo, per i temi della logistica e dei trasporti, approfondiremo anche argomenti di interesse generale sia economico che sociale».
L’elezione è stata preceduta dalla relazione di Fuochi sul triennio 2021-2023 che ha evidenziato il grande attivismo del sodalizio meneghino che ha affrontato sempre in modo molto qualificato temi diversificati in economia, logistica e trasporti, formazione, arte e politica, confermando la grande capacità – che da sempre lo contraddistingue – di saper “anticipare i tempi” e fornire già spunti di dibattito, sollevare problematiche e proporre soluzioni.
Il Presidente ha richiamato i dati dell’evento “Shipping Forwarding & Logistics meet Industry” tenutosi a fine marzo e arrivato, nuovamente con grande successo, alla sua ottava edizione. A detta di molti è stato l’evento più qualificato di sempre, sia per gli argomenti trattati, sia per l’altissimo livello degli intervenuti e dei prestigiosi relatori coinvolti, arrivando a consuntivare nei due giorni oltre 4.000 partecipanti (in presenza e online).