Ondata di caldo record in India, Nuova Delhi brucia: raggiunti i 49,9 gradi, e manca l’acqua mentre nel Bengala occidentale un ciclone ha ucciso 38 persone
49,9 gradi centigradi, 121,8 gradi fahrenheit. Nuova Delhi brucia. Il caldo è a livelli record per la capitale indiana, mentre le autorità hanno avvertito la popolazione della carenza d’acqua. Il Dipartimento meteorologico indiano ha segnalato “gravi ondate di caldo”, e ha registrato le temperature al limite della vivibilità martedì, in due stazioni della periferia di Delhi, a Narela e Mungeshpur. Secondo l’ufficio meteorologico sono nove gradi in più del previsto.
A Delhi abitano oltre 30 milioni di persone, ed è scattata l’allerta rossa. Non è la prima volta che il caldo scioglie la città a questi livelli: nel maggio 2022, si raggiunsero i 49,2° gradi. Molti attribuiscono l’aumento delle temperature ai venti torridi provenienti dallo stato del Rajasthan, dove le temperature martedì sono state le più calde del Paese, con 50,5° gradi. La regione desertica di Phalodi detiene il record di caldo di tutti i tempi, con 51 gradi nel 2016.
Allo stesso tempo, lo stato del Bengala occidentale e lo stato nord-orientale di Mizoram sono stati colpiti da tempeste e piogge torrenziali dovute al ciclone Remal, che domenica ha colpito India e Bangladesh, uccidendo più di 38 persone.