Con torri cellulari, Wi-fi e 5G, l’elettricità ha plasmato il mondo moderno, ma come ha influenzato salute e ambiente? Le risposte nel libro di Arthur Firstenberg
Con torri cellulari, Wi-fi e 5G, l’elettricità ha plasmato il mondo moderno, ma come ha influenzato la nostra salute e il nostro ambiente?
Un’originale ricostruzione dal Settecento a oggi viene offerta dal medico e matematico americano Arthur Firstenberg nel libro La tempesta invisibile. Storia dell’inquinamento elettrico, in libreria dal 31 maggio per le edizioni Bibliotheka in una nuova edizione e nella traduzione di Giovanni Auletta (pagine 400, 21 euro, ebook a 7,99).
Negli ultimi due secoli e mezzo l’Occidente ha assecondato la convinzione universale che l’elettricità sia sicura per l’umanità e per il pianeta. A questo proposito, Firstenberg solleva molti dubbi, raccontandone la storia in maniera inedita – cioè da un punto di vista ambientale – e descrivendo in dettaglio gli effetti che questo elemento fondamentale della società ha avuto e continua ad avere sulla nostra salute e su quella del pianeta.
Il libro ripercorre la storia dell’elettricità dagli inizi del Settecento ad oggi, ipotizzando che molti problemi ambientali, così come le principali patologie della civiltà industrializzata – malattie cardiache, diabete e cancro – possano essere collegate all’inquinamento elettrico.
Viviamo il presente con una serie di devastanti malattie che non ci appartengono, ignorandone l’origine, dandole per scontate e senza più metterle in discussione. Ciò che si prova a stare senza di esse è uno stato di vitalità che abbiamo completamente dimenticato. […] Sono le malattie della civiltà, inflitte anche ai nostri vicini animali e vegetali, malattie con cui oggi conviviamo a causa del rifiuto di riconoscere la forza che abbiamo imbrigliato, ciò che rappresentano. La corrente a 60 cicli nei nostri impianti domestici, le frequenze ultrasoniche nei nostri computer, le onde radio nei nostri televisori, le microonde nei nostri telefoni cellulari, paiono essere solo deformazioni di un arcobaleno invisibile che scorre nelle nostre vene, rendendoci vivi. Ma lo abbiamo dimenticato. È tempo di ricordare. (dal Prologo).
Dopo la laurea in matematica alla Cornell University, Firstenberg ha frequentato la Scuola di Medicina di Irvine. Tra i maggiori esperti in materia di radiazioni elettromagnetiche e salute, ha fondato il gruppo Cellular Phone Task Force, impegnato a riflettere sugli effetti dannosi dell’elettricità sull’uomo e sull’ambiente. Le lesioni causate da overdose di raggi X hanno interrotto la sua carriera medica.