Furia Trump dopo la condanna. Attacco a Biden: “Ha manipolato il processo. Presto chiuderemo i confini, dalle prigioni e dai manicomi all’estero arrivano milioni di persone e loro non fanno nulla”
“Joe Biden è il peggior presidente della nostra storia, il più incompetente, il più stupido, il più disonesto”. È duro il vocabolario di Donald Trump nella conferenza stampa post condanna a 4 anni nel processo Stormy Daniels. Durissimo. Il Tycoon ha attaccato violentemente l’attuale inquilino della Casa Bianca, accusandolo di aver “orchestrato un processo iniquo”.
“SE POSSONO FARLO A ME, POSSONO FARLO A CHIUNQUE”
“Ora, sono sotto un obbligo di silenzio: nessun candidato alla presidenza è mai stato sottoposto a un ordine di silenzio prima – ha detto – . e sono stato minacciato di prigione”, ha ribadito. “Se possono fare questo a me, possono farlo a chiunque”.
“CHIUDEREMO I CONFINI A CHI VIENE DA PRIGIONI E MANICOMI
“Abbiamo un governo corrotto, abbiamo un Paese corrotto, elezioni corrotte, confini aperti. I nostri confini verranno chiusi molto presto – ha aggiunto ancora – . Il cinque novembre sarà il giorno più importante nella storia del nostro Paese”. “Guardate il nostro Paese, quello che succede, milioni di persone che arrivano non solo dal Sudamerica ma da tutto il mondo, e arrivano dalle prigioni, dai manicomi: e abbiamo un presidente e un gruppo di fascisti che non vogliono fare nulla a riguardo”.