Bandiera della Palestina sul Duomo di Milano, per il sindaco Sala è sbagliato


La bandiera della Palestina sul Duomo di Milano, il sindaco Sala si allinea con il presidente regionale Attilio Fontana: “C’è il rispetto delle regole e questo vuol dire non rispettarle”

beppe sala

“Le opinioni politiche di tutti vanno rispettate, ma ci sono delle regole e una cosa del genere non sta nelle regole, quindi è una cosa profondamente sbagliata”. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala si allinea con il presidente regionale Attilio Fontana e, seppur con toni più morbidi, condanna l’esposizione della bandiera palestinese ieri sulla facciata del Duomo da parte del candidato alle Europee nella lista Verdi Stefano Apuzzo.

“I luoghi devono essere vigilati, a volte non è semplice perché non si può vigilare tutta la città, rimane il fatto che ovviamente è una cosa che non possiamo e non dobbiamo permettere”, afferma Sala a margine di un’iniziativa in piazzale Selinunte. Apuzzo ha pagato regolarmente l’accesso alla terrazza per poi appendere la bandiera affacciandosi a un ballatoio. Qualcuno fa notare che la dimostrazione è un’operazione dei Verdi che sono anche nella maggioranza a Palazzo Marino. “Sì, sì, ma infatti io non è che rispetto a chi sta con me dico che ha sempre ragione, per l’amore del cielo- replica il sindaco- è libertà di pensiero, però c’è il rispetto delle regole e questo vuol dire non rispettarle”.

SALA: IO PRO PALESTINA? NON VOGLIO POLEMIZZARE CON MEGHNAGI

Per il presidente della comunità ebraica milanese Walker Meghnagi il sindaco Beppe Sala è fermamente pro Palestina? “Non so perchè dica questo”, risponde il sindaco ai cronisti. “Francamente sull’esposizione della bandiera ho rinviato al Consiglio, ho detto che è giusto che il Consiglio dica la sua, per cui diciamo che non voglio rispondere a polemiche con polemiche e anche per senso di maturità visto il momento così delicato, evito quando è possibile di polemizzare”.