Si chiude con un utile netto di 483.477 euro il bilancio di esercizio 2023 di Cooplat, cooperativa aderente a Legacoop Toscana con sede a Firenze
Si chiude con un utile netto di 483.477 euro il bilancio di esercizio 2023 di Cooplat, cooperativa aderente a Legacoop Toscana con sede a Firenze. Il bilancio è stato approvato dall’assemblea dei soci di Cooplat che si è tenuta a Firenze. La cooperativa fa registrare ricavi pari a 51.443.595,24 euro e un EBITDA positivo di 4.290.706 euro.
Lo stesso giorno la cooperativa ha anche inaugurato il nuovo impianto fotovoltaico installato sul tetto della sede di Via Menabrea a Firenze. L’impianto, dalla capacità di 18KW, renderà la sede fiorentina della cooperativa autonoma nella produzione di energia elettrica. Questo comporterà non solo un risparmio economico, ma anche una significativa riduzione delle emissioni inquinanti, a testimonianza dell’impegno di Cooplat verso la sostenibilità e le tematiche ambientali.
“Cooplat non è solo un luogo di lavoro per circa 1700 persone, ma è la stabilità economica di altrettante famiglie – afferma l’AD Area Produzione della cooperativa Jan Porreca -.
Collaboriamo con 83 aziende a cui esternalizziamo alcune attività e ci affidiamo a circa
250 fornitori, che contano su di noi per mantenere le proprie attività in movimento. Ogni scelta che facciamo ha un impatto tangibile sulla vita delle persone e sul tessuto sociale della nostra comunità. Questo senso di responsabilità, insieme all’agire uniti verso i nostri obiettivi, deve essere il nostro faro quando guardiamo al futuro”.
Oggi Cooplat è attiva principalmente nei settori del Facility management (prevalentemente servizi di pulizia e sanificazione), della logistica (trasporto e movimentazione di beni) e dell’Energy management. Le attività della cooperativa sono rivolte a società ed enti, pubblici o privati, che operanti in diversi ambiti, tra cui sanità, istruzione, luxury & fashion, assicurativo, grande distribuzione organizzata alimentare e non.
La cooperativa opera prevalentemente in Toscana (in tutte le province) e in Piemonte e Lazio. È presente anche in Veneto, Lombardia, Sardegna, Umbria, Campania, Liguria e Abruzzo.