La morte nel sonno di Adele Baldasarre si tinge di giallo


Muore nel sonno a 16 anni, autopsia per capire come sia morta Adele Baldassarre. Stasera una veglia a Scandiano

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È un giallo la morte di Adele Baldasarre, una ragazza di 16 anni che l’altra sera è morta nel sonno. Era andata a dormire presto perchè si sentiva molto stanca. Forse un malore? A chiarire l’accaduto sarà l’autopsia, che è stata già disposta. Il mistero si infittisce perchè sembra che la ragazza, pochi giorni prima, avesse fatto alcuni accertamenti perchè era stata poco bene, forse per problemi legati alla tiroide. La ragazza viveva con la famiglia a Scandiano, in provincia di Modena, dove si era trasferita a vivere dal Basso Polesine (Rovigo). È morta nella notte tra martedì 5 giugno e mercoledì 6 giugno: i genitori al mattino, vedendo che non si era svegliata, sono andati a chiamarla ma l’hanno trovata morta. Hanno subito chiamato i soccorsi ma non c’è stato niente da fare.

Questa sera, 7 giugno, si terrà una veglia in memoria di Adele: l’appuntamento è alle 21 a Scandiano nella Chiesa Archipresbiteriale della Natività della Beata Vergine Maria.

Adele era in terza liceo: frequentava il liceo musicale Sigonio di Modena ed era una grande appassionata di musica. Il suo sogno era diventata una cantautrice. Aveva perfino già pubblicato un singolo, nonostante la giovane età: il pezzo si intitola “Marilù” e racconta la storia di una donna che dopo una storia d’amore tossica lascia il fidanzato violento. Qui è possibile ascoltarla. Pochi giorni fa Adele si era esibita insieme al “Coro specialisti”, del suo istituto scolastico.

Il liceo, che ha annullato i festeggiamenti previsti per l’ultimo giorno di lezioni, ha dedicato ad Adele un messaggio sul sito dell’istituto: “È con grande tristezza che il Liceo Sigonio dice addio ad Adele Baldasarre, studentessa di 3ª M, sezione musicale, scomparsa prematuramente questa notte all’età di 16 anni. Allieva di pianoforte e canto, nel corso dell’anno aveva partecipato a diversi eventi musicali, tra cui il concorso nazionale ‘Scuole in musica di Verona’, dove si era classificata al primo posto tra i pianisti per la categoria triennio solisti. Venendo al canto, la studentessa faceva parte del ‘Coro specialisti’ dell’istituto, con il quale aveva preso parte a una serie di rassegne e concorsi, esibendosi l’ultima volta lunedì sera al teatro comunale di Modena in ‘Armonie del Novecento: un viaggio sinfonico’. I compagni ricordano Adele come una ragazza straordinaria. I docenti rimpiangono la sua eccezionale sensibilità che emergeva nell’amore per la poesia e per la musica, infatti, la ragazza sognava di diventare cantautrice e aveva già composto alcuni brani musicali. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile in tutta la comunità scolastica. La scuola abbraccia la famiglia di Adele, e in segno di rispetto, ha fatto sapere che non rilascerà ulteriori dichiarazioni”.