Site icon Corriere Nazionale

Dermatite atopica nei bambini legata a malattie infiammatorie croniche intestinali

dermatomiosite tapinarof ciclosporina dermatite atopica sonno

Secondo un nuovo studio la dermatite atopica infantile può essere collegata al rischio di malattie infiammatorie croniche intestinali

La dermatite atopica nella prima infanzia è associata a un aumento del rischio di malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) più avanti nella vita, tuttavia le manifestazioni atopiche generalmente non sono associate alle IBD, secondo i risultati di uno studio di coorte pubblicato sul Journal of Pediatrics.

Le malattie infiammatorie croniche intestinali e le manifestazioni atopiche sono condizioni immuno-mediate con un’incidenza in crescita in tutto il mondo e hanno un impatto importante sulla salute globale. Nelle IBD la compromissione dell’integrità della mucosa può portare a una risposta immunitaria disregolata, con conseguente infiammazione cronica e danni ai tessuti che colpiscono principalmente il tratto gastrointestinale.

Allo stesso modo, l’atopia è caratterizzata da una disfunzione della barriera epiteliale, che facilita il passaggio degli allergeni e innesca condizioni IgE-mediate come la dermatite atopica, l’asma e la rinite allergica. Ricerche precedenti ricerche hanno indicato somiglianze nella patogenesi di entrambe le condizioni, in particolare per quanto riguarda la rottura della barriera mucosa e i cambiamenti nella permeabilità della mucosa.

Analisi prospettica dei dati di due coorti di nascita basate sulla popolazione
Gli studi che hanno valutato il legame tra atopia e IBD hanno prodotto risultati incoerenti, pertanto, per superarne i limiti, i ricercatori hanno analizzato i dati raccolti in modo prospettico su 83.311 bambini provenienti da due studi di coorte, ABIS (All Babies in Southeast Sweden, 1997-1999) e MoBa (Norwegian Mother, Father, and Child, 2000-2009), che sono stati seguiti dalla nascita fino al 2021 o alla diagnosi di IBD.

Le informazioni sui genitori sono state raccolte in modo prospettico tramite questionari su qualsiasi atopia che i loro figli avrebbero potuto sviluppare all’età di 3 anni. L’atopia includeva condizioni come dermatite atopica, asma, allergie alimentari o rinite allergica.

Modesta associazione tra dermatite atopica e rischio futuro di IBD
A un totale di 301 partecipanti è stata diagnosticata una malattia infiammatoria cronica intestinale in un follow-up di 1.174.756 anni-persona. All’età di 3 anni, 31.671 bambini (38%) presentavano manifestazioni atopiche.

I bambini con dermatite atopica all’età di 3 anni hanno mostrato un rischio significativamente più elevato sviluppare in seguito IBD ( hazard ratio aggiustato aggregato, aHR, 1,46), malattia di Crohn (aHR aggregato 1,53) e colite ulcerosa (aHR aggregato 1,78).

Al contrario, una qualsiasi manifestazione atopica all’età di 3 anni non è risultata associata a un rischio successivo di IBD (aHR aggregato 1,20), malattia di Crohn o colite ulcerosa.

Una storia di asma all’età di 3 anni è stata documentata nel 12,2% dei bambini ed era associata a un aHR aggregato di 0,97 per le IBD. Le segnalazioni di rinite allergica (5,2% dei partecipanti) e i sintomi allergici legati al cibo non sono risultati significativamente collegati al rischio futuro di IBD (aHR aggregato rispettivamente di 1,10 e 0,71).

Secondo gli autori, questi risultati suggeriscono potenziali cause sottostanti condivise tra dermatite atopica e IBD e potrebbero aiutare a identificare i soggetti a rischio. «Una comprensione più approfondita potrebbe favorire in modo significativo lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici in grado di affrontare efficacemente entrambe le condizioni, migliorando di conseguenza i risultati per i pazienti» hanno concluso.

Referenze

Lerchova T et al. Atopic Dermatitis in Early Childhood and Risk of Inflammatory Bowel Disease: A Scandinavian Birth Cohort Study. J Pediatr. 2024 Mar 22:270:114027. 

Leggi

Exit mobile version