Viviamo in un’epoca talmente frenetica che spesso dimentichiamo l’importanza di volerci bene. Il lavoro sempre più pressante e le incombenze della vita quotidiana ci portano a trascurare il nostro benessere, commettendo un grave errore.
Prendersi cura di se stessi non è un lusso. Prendersi cura di se stessi è una necessità per mantenere l’equilibro psico-fisico a livelli ottimali e quando poi capita di viaggiare per lavoro, trovandosi a gestire stress e stanchezza in ambienti estranei e lontani da casa, la necessità diventa vitale.
Prendersi cura di sé, un toccasana per la salute
Studi scientifici hanno dimostrato che il benessere fisico e mentale dell’individuo è strettamente legato alla capacità di gestire lo stress e di mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.
Secondo un sondaggio del New York Times, il 33% della popolazione mondiale soffre di “stress da lavoro” che altera il sistema immunitario e agisce negativamente sulla salute, generando problemi come l’insonnia, la depressione e nei casi più gravi anche malattie cardiovascolari.
Diversamente, investire tempo nel proprio benessere – partendo da una buona alimentazione, un numero adeguato di ore di sonno e una regolare attività fisica – migliora la produttività, l’umore e la qualità della vita.
Inoltre, secondo uno studio dell’American Psychological Association, imparare e praticare con regolarità tecniche di rilassamento, fisiche e mentali, contribuisce a ridurre significativamente i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) nel corpo umano.
Viaggi di lavoro: semplici optional o necessità?
Purtroppo i viaggi di lavoro impongono sempre più spesso ritmi intensi a corredo di orari insostenibili e per quanto risulti difficile diventa fondamentale ritagliarsi del tempo per prendersi cura di sé.
Più di un albergo oggi, come il Moom Hotel in provincia di Varese, offre ai propri clienti prodotti e servizi dedicati al benessere che possono fare la differenza al momento della prenotazione. Relax, business e benessere sono il valore aggiunto di questa struttura, dove c’è tutto quello che serve per ritrovare l’energia e la serenità necessarie a mantenere alto il livello di produttività, senza sacrificare la propria salute.
L’importanza del benessere durante i viaggi di lavoro
Oltre a fruire dei centri wellness e dei servizi forniti dalle strutture ricettive, quando si viaggia per lavoro è fondamentale adottare alcune best practices che si riveleranno preziose per abbassare il livello di stress.
Pianificare il tempo libero e ritagliarsi degli spazi da dedicare al relax – con attività come la mindfulness e la meditazione che aiutano ad aumentare la concentrazione – così come mangiare in maniera equilibrata, idratarsi adeguatamente e dormire a sufficienza – sono piccole accortezze che influiscono positivamente sul nostro stile di vita.
Gli hotel offrono servizi che permettono quindi a chi viaggia per lavoro di mantenere in equilibrio perfetto gli impegni professionali e il benessere personale.
Nel mondo moderno, che ci vuole sempre più performanti richiedendo standard molto alti, investire sul benessere personale non è solo un atto d’amore verso se stessi, ma è anche un modo per migliorare l’efficacia sul lavoro e le relazioni interpersonali.