Tragedia del Titan, ad un anno dall’implosione un miliardario dell’Ohio vuole sviluppare un nuovo sommergibile per raggiungere i resti del Titanic
18 giugno 2023. Il sommergibile turistico Titan parte dall’isola di Terranova, Canada. Destinazione: il relitto del Titanic, un’immersione a circa 3810 metri di profondità nell’Oceano Atlantico. A bordo ci sono 5 persone: Stockton Rush, pilota e cofondatore di Ocean Gate (la compagnia proprietaria del sommergibile), Paul-Henri Nargeolet, esploratore degli abissi ed esperto del Titanic, Hamish Harding, un imprenditore britannico, e l’uomo d’affari Shahzada Dawood con il figlio Suleman. Poche ore dopo la partenza, però, il Titan scompare dai radar. Le ricerche durano 4 giorni. Il 22 giugno vengono rinvenuti sul fondale oceanico, a circa 500 metri dal Titanic, i resti del sommergibile. Il Titan era imploso.
A un anno dalla tragedia del Titan, ancora sono tanti gli interrogativi sul disastro che ha sconvolto il mondo. Cosa ha spinto 5 persone a rischiare la loro vita? I passeggeri erano coscienti di quello che accadeva? E, soprattutto, quella tragedia si poteva evitare?
UN ANNO DOPO LA TRAGEDIA DEL TITAN
Ci vorrà più tempo del previsto. E’ quanto dichiarato dalla Guardia Costiera degli Usa parlando dell’indagine ancora in corso sulle cause dell’implosione del Titan. Attualmente, non è ancora stato possibile confermare o smentire le teorie formulate nell’ultimo anno su eventuali anomalie dello scafo. I primi risultati saranno comunicati non prima di due mesi.
Tuttavia, i funzionari hanno smentito la presunta trascrizione delle comunicazioni tra il sommergibile e la nave madre circolata lo scorso anno. Attualmente, l’ipotesi più concreta è che i cinque membri dell’equipaggio morirono istantaneamente nella violenta implosione.
Una tragedia che, secondo molti, si poteva evitare. Alcuni esperti della comunità delle profondità marine avevano sollevato numerosi dubbi sulla sicurezza del Titan. Avvertimenti che il co-fondatore di OceanGate, Stockton Rush, avrebbe ignorato. In particolare, l’ex direttore delle operazioni marittime del progetto Titan, David Lochridge, è stato licenziato dalla compagnia nel 2018 dopo aver più volte espresso dubbi sulla sua sicurezza. L’uomo non ha parlato pubblicamente dopo il disastro del Titan, probabilmente per non violare le condizioni dell’accordo di licenziamento.
Nonostante la tragedia del Titan sia ancora fresca, c’è già chi è pronto a immergersi alla volta del Titanic. Un miliardario dell’Ohio ha affermato di voler finanziare un progetto d’immersione alla volta del Titanic. Il nuovo sommergibile (attualmente noto come Triton) dovrebbe partire per la missione nel 2026.