Justin Timberlake arrestato a New York: ecco cosa ha fatto la popstar che dovrà presentarsi davanti al giudice il 26 giugno
Justin Timberlake è stato arrestato a New York, negli Hamptons. Il cantautore è stato fermato dalla polizia locale per DWI (driving while intoxicated), ovvero guida in stato di ebbrezza. Dopo una notte in stato di fermo, è stato rilasciato senza cauzione e dovrà presentarsi davanti al giudice il 26 giugno.
Secondo il sito di Perez Hilton nelle successive analisi del sangue, il cantante sarebbe stato trovato positivo anche a un mix di droghe: popper, cocaina, truvada (un farmaco anche usato come antiretrovirale per l’HIV) ed mdma. Il condizionale, però, in questo caso è d’obbligo.
La popstar – 43 anni e padre di due figli avuti da Jessica Biel – è attualmente impegnata nel tour “Forget Tomorrow”, che segue di qualche mese l’uscita del disco “Everything I Thought It Was”. Il prossimo weekend è atteso a Chicago prima delle due serate consecutive al Madison Square Garden di New York.
COSA È SUCCESSO
Timberlake non si sarebbe fermato allo stop della polizia. La volante così lo avrebbe seguito e costretto ad accostarsi. Il cantante stava tornando a casa dopo una cena con degli amici. I poliziotti – secondo quanto riferisce Tmz – avrebbero subito notato uno stato alterato, occhi lucidi e un forte odore di alcol. Il cantante di “Sexyback” avrebbe rifiutato di fare il test del palloncino.
Sui siti americani sono state pubblicate anche le foto del rilascio, qui Tmz.