“Ustica: una breccia nel muro”, il programma condotto da Massimo Giletti, in diretta su Rai 3 dal Museo per la Memoria di Ustica, martedì 25 giugno alle 21.20
Cosa è accaduto esattamente nei cieli italiani il 27 giugno 1980? Cosa o chi ha fatto precipitare a 3600 metri sotto il mare un aereo di linea che viaggiava da Bologna a Palermo? A 44 anni dalla strage di Ustica, costata la vita agli 81 italiani che si trovavano a bordo del Dc-9 Itavia, è lecito provare a capire cosa è successo?
E ancora: è possibile aprire una breccia nel muro di gomma che ha tenuto lontano i familiari delle vittime e un Paese intero dalla verità di questa tragedia nazionale? Da queste domande parte “Ustica: una breccia nel muro”, il programma condotto da Massimo Giletti, in diretta su Rai 3 dal Museo per la Memoria di Ustica, martedì 25 giugno alle 21.20.
La trasmissione narra la storia di questa strage, tra inchieste, ostacoli alle indagini, sentenze e zone d’ombra. Una terribile pagina della nostra storia di cui non è stato ancora scritto il capitolo conclusivo. Il Dc-9 della compagnia Itavia precipitò, come sosteneva l’inchiesta Priore, a causa di un’esplosione esterna, o di una quasi collisione con un aereo militare? O come ancora oggi sostengono autorevoli rappresentanti dell’Aeronautica italiana a farlo precipitare fu una bomba? In ogni caso resta ancora senza risposta la domanda fondamentale: chi è stato a sconvolgere le vite di 81 famiglie italiane?
Massimo Giletti apre una breccia su Ustica tornando a raccontare quanto avvenne fin dall’inizio, ma aggiungendo numerose testimonianze inedite, il contributo di esperti e le voci dei protagonisti. A partire dalle dichiarazioni esclusive di chi quella sera era nelle basi radar italiane e ha visto qualcosa di anomalo. Per continuare con lo 007 francese a cui lo stato maggiore del suo Paese avrebbe chiesto di trovare una scusa per negare alle autorità italiane i tracciati radar della base in Corsica. Parlerà anche uno dei militari italiani che fu mandato a presidiare Il Mig libico precipitato ufficialmente sulle montagne della Calabria 21 giorni dopo la strage di Ustica. Qual è la data esatta della caduta del Mig? Ha qualcosa a che fare con la caduta del Dc 9?
Tra i diversi interventi anche quello di un ex militare italiano che aiuterà a capire se esiste davvero un documento segreto dei servizi segreti italiani, che svela quanto successo quella sera.
Ma soprattutto, per la prima volta saranno mostrate tutte insieme, grazie al lavoro di elaborazione e animazione svolto dagli esperti del Politecnico di Milano, le tracce registrate dai pochi radar messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel tentativo di provare “a far vedere” agli spettatori a casa cosa è successo nei cieli del Tirreno quella sera nelle vicinanze di un volo civile che non arrivò mai a destinazione.