Ucraina e Moldavia hanno avviato i colloqui formali di adesione all’Ue. Zelensky raggiante: “Momento storico”
Ucraina e Moldavia hanno iniziato i colloqui formali per l’adesione all’Unione Europea. Questo passo arriva a due anni dalla presentazione della prima richiesta.
“Un momento storico”, lo definisce il presidente dell’Ucraina Zelensky. “Abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo punto. Oggi -annuncia su X – abbiamo avuto tenuto la prima conferenza intergovernativa e ci impegniamo a soddisfare tutti i requisiti per affrontare tutti i capitoli delle nostre relazioni con l’UE, culminanti in un trattato di adesione per l’Ucraina”.
I MANDATI DI ARRESTO NEI CONFRONTI DI DUE CRIMINALI RUSSI: SHOIGU E GERASIMOV
“La nostra battaglia legale continua- dice Zelensky-. La Corte penale internazionale ha emesso nuovi mandati di arresto nei confronti dei criminali di guerra russi. Shoigu e Gerasimov, la vostra strada per L’Aia è aperta. Inoltre, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito la responsabilità della Russia per tutti i crimini commessi nella nostra Crimea contro le persone e contro la legge. L’occupante sarà ritenuto responsabile”.
Entrambi sono accusatati per “crimini di guerra e crimini contro l’umanità” per i danni provocati alla popolazione civile in Ucraina con i bombardamenti missilistici contro infrastrutture elettriche condotti dall’ottobre del 2022 al marzo del 2023.
“CI STIAMO ADOPERANDO PER UNA PACE GIUSTA CHE GLI UCRAINI MERITANO”
“Ci stiamo adoperando per una pace giusta per l’Ucraina– conclude- e stiamo adottando misure per ripristinare pienamente la sicurezza. Dopo il Vertice per la Pace, ora abbiamo l’ottavo partecipante che ha firmato il comunicato congiunto. La pressione sulla Russia affinché metta fine a questa guerra è in aumento. Ringrazio tutti coloro che credono, combattono, aiutano e lavorano per ottenere questi risultati per l’Ucraina – difendendo il nostro popolo, rafforzando il nostro Stato e avvicinandoci alla pace, una pace che gli ucraini meritano”.