I Little Boys tornano con il videoclip di “Una rivale” – nuovo estratto dal loro ultimo album “Ricordati che devi morire”
Hanno conquistato Rolling Stone Japan
(https://rollingstonejapan.com/articles/detail/40626) e i cuori di moltissimi fan: i Little Boys – il power rock duo di Bergamo che ha appena terminato a Tokyo il Memento Mori Japan Tour – torna in Italia e dopo un grandissimo successo, con un mondo di novità.
(https://rollingstonejapan.com/articles/detail/40626) e i cuori di moltissimi fan: i Little Boys – il power rock duo di Bergamo che ha appena terminato a Tokyo il Memento Mori Japan Tour – torna in Italia e dopo un grandissimo successo, con un mondo di novità.
Prima tra tutte, il videoclip di “Una rivale” – nuovo estratto dal loro ultimo album “Ricordati che devi morire”, per 6 settimane consecutive in rotazione televisiva su MTV New Zone – girato da Masahide Tsurumoto (team WANDERERS) a Shibuya, nel famosissimo “Scramble Crossing”, l’incrocio più famoso di Tokyo, dove ogni minuto un migliaio di persone attraversa da tutte le direzioni riuscendo a non urtarsi.
Tra le comparse anche Toshi Tajiri, creatore dei gioielli indossati nel videoclip (@tajiri.official).
«Mi pareva una parabola esistenziale eccitante, che ben rappresenta il nostro animo vivido e giocoso e di conseguenze la nostra musica. Il testo della canzone è ironico e pur non volendo ricalcare il testo della canzone, essa riflette completamente ed involontariamente quello che poi è davvero successo sia durante le riprese che in privato: non credo si una coincidenza, le parole hanno il potere di fare accadere le cose, ormai è usuale per me dire “ quello che dico faccio e quello che faccio dico” tipo profezia “autoavverante”» – spiega Elle, la frontwoman dei Little Boys – «Parla semplicisticamente e in modo sarcastico della consapevolezza del protagonista del suo magnetismo ed appunto per questo può permettersi di scegliere e di giudicare, di abbandonare e di giocare come gli pare, mettendo sempre in risalto l’intelletto anche davanti alla sensualità e all’istinto. Un gioco per l’appunto, ma è questa ambiguità che innalza e fa diventare il protagonista un rivale, il rivale per eccellenza. È una canzone dai tratti narcisistici ma sani, legati comunque all’identificazione di sé stessi come entità pura che non cede ai piaceri e al vizio ma diventa l’immagine stessa vizio e piacere. Forse questo era il modo per combatterlo e per colmare quel vuoto».
Invece per quanto riguarda il tour «È stata un’esperienza talmente intensa che, nonostante si sia rimasti un mese, sembra volata. Siamo stati accolti calorosamente e abbiamo avuto dei live davvero sentiti. Il pubblico giapponese è follemente aperto e appassionato alla musica rock e all’Italia» – raccontano Laura “Elle” Bertone e Sergio “Esse” Pirotta, che si conobbero nell’inverno 2020 proprio su un volo aereo con destinazione il Giappone.
Giappone in cui torneranno per suonare nuovamente dal vivo anche ad ottobre.
Queste le prime date già confermate:
9 OTTOBRE- NOON+CAFE, Osaka dove suoneranno con i King Brothers)
10 OTTOBRE – Club UPSET, Nagoya
11 OTTOBRE – Sakuraza, Yamanashi
17 OTTOBRE – FEVER, Tokyo
Per l’occasione saranno ripresi dal celebre fotografo e videomaker Makita Ryosuke che ha seguito i Maneskin nel passato tour giapponese.
E non è finita qui, perché in terra nipponica i Little Boys avranno anche modo di suonare con un noto cantante e chitarrista giapponese Duran (Haruhisa Duran Naito).
Nel frattempo il duo poserà anche per un servizio fotografico sul tema “Complesso divino” che si chiamerà “God complex era” e sarà realizzato da Yuma Murata, fotografo giapponese che vive a Cremona.