Paolo Maldini è “L’avversario” con Marco Tardelli stasera su Rai Storia


Il dialogo tra Paolo Maldini e Marco Tadelli in “L’Avversario”, il format originale prodotto da Rai Cultura e Stand by me, in onda venerdì 28 giugno alle 21.10 su Rai Storia

l'avversario

Il primo grande avversario di Paolo Maldini: il mito di suo padre Cesare, anche lui bandiera del Milan e capitano della Nazionale. Parte da qui il dialogo tra Paolo Maldini e Marco Tardelli in “L’Avversario”, il format originale prodotto da Rai Cultura e Stand by me, in onda venerdì 28 giugno alle 21.10 su Rai Storia.

Da ragazzino Paolo ha dovuto scontrarsi con i pregiudizi di chi credeva che avesse avuto il posto nelle giovanili del Milan non per il suo talento, ma perché figlio di suo padre. Dopo l’esordio da titolare a soli 16 anni nel 1985 tuttavia fu chiaro a tutti che sarebbe stato uno dei più importanti difensori della sua generazione. Il Milan, squadra della quale diventa capitano nel 1997, ottiene risultati senza precedenti, ben oltre quelli che aveva raggiunto con Cesare: è il Milan degli “invincibili”, quello dei sette scudetti e dei trionfi in Europa con cinque trofei tra Coppe dei Campioni e Champions League. A quel punto Paolo non sarà più considerato solo perché ” il figlio di Cesare”  e  sarà Cesare a diventare “il padre di Paolo”, anche quando nel 1997 dirigerà la Nazionale di cui suo figlio è capitano.

Ma i più grandi avversari di Paolo Maldini nella sua immensa carriera sono stati i calci di rigore: quelli del Mondiale 1994 sfumato all’ultimo, quelli che hanno eliminato l’Italia ai quarti di finale contro la Francia nel 1998, quello sbagliato contro l’Olanda agli Europei del 2000 e anche quelli della finale di Champions League persa nel 2005 contro il Liverpool.
Tra gli intervistati ci sarà Alessandro Costacurta, legato al Milan sin dai tempi delle giovanili, come Maldini. Furono loro la mitica difesa dei rossoneri dei tempi d’oro, i leggendari quattro Paolo Maldini, Alessandro Costacurta, Franco Baresi e Mauro Tassotti. Quest’ultimo, pur avendo esordito nella Lazio nel 1978, si trasferisce al Milan nel 1980 dove resterà fino alla fine della sua carriera nel 1997, condividendo con Maldini l’esperienza della Nazionale fino al 1994.

Giuseppe Bergomi invece è campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1982.  Nella sua lunga carriera da difensore dell’Inter è stato uno dei grandi avversari di Maldini, ma è stato anche suo compagno in maglia azzurra Europei del 1988, ai Mondiali del 1990 e ai Mondiali del 1998, è uno dei grandi avversari di Maldini all’Inter.

Dino Zoff è stato una pietra angolare della Nazionale italiana dal 1968, anno in cui vinse il campionato europeo, al 1982 quando contribuì al trionfo dell’Italia ai Mondiali di Spagna. È stato CT della Nazionale italiana dal 1998 al 2000, anno in cui con Paolo Maldini capitano l’Italia sfiorò il suo secondo titolo europeo.