Alfredo Galletti è il nuovo GM di Novo Nordisk Italia


Dal 1 Luglio, Alfredo Galletti, assume il ruolo di Corporate Vice President e General Manager dell’affiliata italiana

Novo Nordisk si rafforza nel settore delle terapie per la lotta all'obesità e per 1,1 mld di dollari compra la biotech Inversago Pharma

Alfredo Galletti è il nuovo Corporate Vice President & General Manager di Novo Nordisk Italia. Subentra a Drago Vuina, che ha guidato la sede italiana negli ultimi cinque anni.
Galletti, 47 anni, nato e cresciuto a Treviso, laureato presso la facoltà di Economia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha accettato questa nuova sfida dopo 19 anni di carriera in Novo Nordisk, dove ha maturato una comprovata esperienza sia a livello geografico sia di inquadramento funzionale, nelle aree di Finance & Operations, Corporate Strategy e Commerciale.

Nel 2005 Galletti entra in Novo Nordisk nella sede centrale di Copenaghen. Dopo alcuni anni in sede centrale, si trasferisce in Giappone dove rimane 5 anni, ricoprendo numerosi ruoli in ambito commerciale e finanziario. Dal 2012 la sua esperienza e attività si arricchisce attraverso incarichi internazionali nel mondo. Tornato in Danimarca, dal 2020 ricopre il ruolo di Vicepresidente di Strategic Pricing and Access per tutte le affiliate del gruppo (eccetto Nord America), con l’incarico di gestire strategie di pricing e access.

“Sono molto felice e orgoglioso di tornare in Italia, affiliata che oggi è al centro delle strategie globali dell’azienda. A testimoniarlo sono l’impegno nella ricerca clinica con la recente istituzione nel nostro Paese di un Clinical Development Center, e l’attivazione di progetti di sostenibilità ambientale e sociale come il recente Take-Back ReMed o Electric Path, volti a ridurre impatto ambientale, i rifiuti e le emissioni, in linea con obiettivi globali dell’azienda”, ha dichiarato il nuovo CVP & GM Alfredo Galletti al momento dell’insediamento. “Novo Nordisk oggi scommette sull’Italia e, grazie al grande successo del portafoglio presente e alla prospettiva di lanci nel campo dell’obesità e della prima insulina settimanale al mondo, mira a rafforzare il proprio posizionamento di mercato”.