La Compagnia Teatrale Petra lancia call per IN_OUT – Libertà aumentata


Compagnia Teatrale Petra lancia una call destinata a enti culturali, centri di produzione e content creator per arricchire il progetto IN_OUT – Libertà aumentata

call teatro

Compagnia Teatrale Petra lancia una call destinata a enti culturali, centri di produzione e content creator per arricchire il progetto IN_OUT – Libertà aumentata, rassegna di teatro-danza dedicata ai detenuti e all’uso delle nuove tecnologie che fonde due progettualità: IN&OUT, finanziato dal Bando TOCC – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi dei Ministeri della Cultura e dello Sviluppo Economico e Teatro oltre i Limiti, finanziato da 8×1000 dell’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi.

La call si rivolge a enti di promozione turistica, enti culturali, associazioni di promozione sociale, musei, centri di produzione, Università, artisti e content creator che dispongano di contenuti digitali di divulgazione scientifica o artistica, fruibili tramite visori VR. Tali soggetti potranno donare i propri contenuti contribuendo alla creazione di una library multimediale che sarà messa a disposizione in via esclusiva agli istituti di pena coinvolti di Potenza, Matera, Melfi, Bari, Brindisi, Lecce, Trani.

In un’ottica di reciproca collaborazione e di trasparenza verrà data adeguata visibilità alle collaborazioni tramite l’inserimento dei crediti sulla comunicazione del progetto e nel materiale promozionale prodotto (siti, flyer, comunicato stampa, social, ecc.). La donazione verrà regolarizzata tramite accordo di esclusività (anche a tempo se richiesto).

Sarà possibile effettuale la donazione compilando il seguente modulo:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeIrBVmq9xhvSyH_EPcQgZVOCwscj7gosQCZPYiZP3b65_r5A/viewform

Sono già molteplici le realtà che hanno deciso di sostenere il progetto con la donazione di visori VR o la concessione di contenuti di qualità: una rete territoriale che si amplia e permette di immaginare interventi strutturati e sempre più visionari, sia a Potenza che negli altri istituti coinvolti. IN_OUT. Libertà Aumentata, avviato a Potenza e sperimentato in sinergia con il Provveditorato di Puglia e Basilicata, negli istituti di pena di Potenza, Matera, Melfi, Bari, Brindisi, Lecce, Trani aspira a diventare una buona pratica replicabile in altri istituti e contesti.

IL PROGETTO

IN_OUT. Libertà Aumentata è la rassegna di promozione del teatro in carcere promossa dalla Compagnia Petra che mette insieme teatro, danza, transizione digitale, carcere e società civile per superare il limite, ribaltando la concezione detentiva e favorendo una nuova visione, da luogo di vergogna a luogo di cultura.

Un progetto che racchiude una doppia valenza che si muove fra IN e OUT, ossia dentro e fuori le mura degli istituti penitenziari. Attraverso l’utilizzo dei visori VR, con l’IN verrà portata “dentro” una rassegna di contenuti multimediali per i detenuti, con l’OUT invece sarà esportata “fuori” la poetica che i detenuti saranno capaci di generare durante il laboratorio di teatro-danza condotto da Antonella Iallorenzi e Mariagrazia Nacci con la produzione finale diretta dal regista Matteo Maffesanti.

Far familiarizzare i detenuti con le nuove tecnologie è uno degli obiettivi del progetto, la tecnologia ha uno sviluppo molto veloce, questo fa sì che i detenuti al loro reintegro nella società si ritrovino in un mondo cambiato, completamente differente, che usa strumenti complessi, a loro ignoti, alla fine della pena. Il progetto, avviato a Potenza, coinvolgerà anche altri istituti in sinergia con il Provveditorato di Puglia e Basilicata del Ministero della Giustizia. Le arti performative e le nuove tecnologie, combinate, diventano una risorsa per abbattere il “limite” tra dentro e fuori e favorire una nuova visione del carcere.