Scarpe: le slingback Daniele Giovani Design sono il simbolo dell’eleganza


Diverse varianti per le slingback Daniele Giovani Design che si distinguono per una silhouette raffinata e sono perfette da abbinare ad abiti e tailleur pantalone

daniele giovani design

Femminili e di gran classe, le slingback Daniele Giovani Design sono il simbolo dell’eleganza.

Il designer milanese si è sbizzarrito a creare diverse varianti che si distinguono per una silhouette raffinata e sono perfette da abbinare ad abiti e tailleur pantalone dall’eleganza senza tempo.

Piacciono a chi segue la moda e non rinuncia al fascino di indossare una calzatura preziosa, di ricerca, Made in Italy.

È attraverso la sua vena cromatica che Daniele Giovani ha creato un’incantevole palette di colori, dalle nuance più delicate a quelle più vivaci. Diverse le varianti proposte: dai colori pastello, come l’azzurro day dream ed il nude, a nuance brillanti e in trend, come il verde smeraldo, il fucsia, il corallo o l’oro.

“Anaïs” è l’originale slingback con raffinato puntale oro e lacci in pelle capaci di affascinare al primo sguardo

“Chantal” è caratterizzata dalla sottile catena laterale che crea un gioco di movimenti ad ogni passo.

Infine “Diana”, in pregiata nappa oro con fascia frontale traforata, è dedicata a chi ama l’eleganza e la preziosità senza tempo.

Le slingback Daniele Giovani Design danno slancio all’intera figura creando dei punti luce e colore inediti nell’outfit.

Due gocce di profumo, un paio di orecchini pendenti e – voilà – ogni abbinamento diventa un tripudio di ricercatezza e di innovazione contemporanea.

Daniele Giovani ama la donna che non disdegna i contrasti, che mixa a suo piacimento il design senza tempo e le ultime tendenze moda.

Le slingback fanno parte della collezione “Poesie a colori” disegnata da Daniele Giovani: un carillon che ruota lieve. È l’allegria dei colori e delle luci che si “mescolano” in una danza, l’incanto e la magica seduzione di ricordi lontani che riaffiorano. Quel fascino sottile che il tempo non scalfisce, che immagina, crea, regala “poesie”.

Nell’universo dell’accessorio, il brand milanese è un tributo a una donna romantica, seduttiva, che ama dettare il suo stile glamour scegliendo l’eccellenza del Made in Italy.

“Attraverso i colori, che creano una connessione tra corpo e mente, riusciamo a identificarci, a rappresentare la nostra personalità ma anche vivere “poetiche” ed intense emozioni” dice il Designer.

La collezione di pregiate calzature, oltre le slingback, è caratterizzata da décolleté, sandali, sabot, sneakers e flat realizzati artigianalmente in Italia. E qui che sapienti mani si uniscono a materiali pregiati per creare modelli ricchi di dettagli unici. Modelli per ogni tipo di occasione dove c’è bisogno di farsi notare con classe.

A PROPOSITO DEL DESIGNER MILANESE DANIELE GIOVANI

Daniele Giovani è nato una sera dimaggio a Milano. Da sempre è innamorato della creatività della moda e dellabellezza dell’architettura. Così come il tacco di una seducente scarpa puòcreare magia e diventare parte integrante del corpo di chi le indossa,l’architettura rappresenta per il designer il suo “io” che si confronta con ilmondo esterno.

Laureato in “Fashion Design” al Politecnico di Milano, ha potuto studiare e approfondire la cultura progettuale del design. Dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in “Strategia e comunicazione della marca, moda e design” alla IULM di Milano ha arricchito il suo sapere con la parte “immateriale” della moda legata al concetto di brand.

Ricercando una sintesi tra le sue due passioni, moda e architettura, ha frequentato il Master Universitario in “Accessory Design” al Politecnico di Milano, dove per la prima volta ha fatto uno schizzo della sua prima scarpa. “Un’emozione tale che mi ha fatto capire quello che poi sarebbe stato” racconta lo Shoes Designer. “Le mie creazioni sono il risultato di una personale visione e interpretazione dello stile “milanese”, basato su quel mix di elementi disomogenei che sanno creare nuovi e accattivanti linguaggi di moda”. Così nei suoi progetti si ritrova una fusione tra passato e presente, estro e tradizione artigianale, dove l’innovazione poggia su tracce antiche”.