Stasera su Rai 5 i tormenti amorosi di Berlioz per Orozco-Estrada e l’Orchestra Rai. Solista Emanuel Ax con il Terzo concerto per pianoforte di Beethoven
Torna sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il suo Direttore principale Andrés Orozco-Estrada, protagonista del concerto all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino in onda giovedì 4 luglio alle 21.15 su Rai 5. Il programma si apre con il Concerto n. 3 in do minore per pianoforte e orchestra op. 37 di Ludwig van Beethoven: pagina scritta tra il 1798 e il 1803 e caratterizzata da violenti conflitti drammatici, che ricordano quelli della coeva Sinfonia “Eroica”.
A interpretarlo è chiamato Emanuel Ax: polacco d’origine, nato a Leopoli, in Ucraina ma cresciuto in Canada e formatosi negli Stati Uniti e in Francia, si è aggiudicato la vittoria del Concorso Pianistico Internazionale Arthur Rubinstein di Tel Aviv nel 1974, a venticinque anni, e da allora è protagonista sui palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo.
Nella seconda parte della serata Orozco-Estrada, che introduce l’ascolto del concerto insieme al Direttore artistico dell’Orchestra Rai Ernesto Schiavi, propone la Symphonie fantastique op. 14 di Hector Berlioz: autentico banco di prova per tutte le grandi orchestre sinfoniche. Composta nel 1830 come sfogo cocente della passione per l’attrice Harriet Smithson, futura moglie di Berlioz, l’opera rappresenta il primo esempio in assoluto del genere delle composizioni sinfoniche a programma. I suoi movimenti sono concepiti come “episodi della vita di un artista”, nei quali la coscienza del compositore, deluso da un rifiuto amoroso, precipita in un sonno popolato da fantasmi.