Luca Lupoli in libreria con “Il Melodramma di Pietro Metastasio”


Esce il nuovo saggio del M° Luca Lupoli, dal titolo “Il Melodramma di Pietro Metastasio, il Primato del Testo“, edito dalla casa editrice “Pagine”

luca lupoli

Fuori il nuovo saggio del M° Luca Lupoli, dal titolo “Il Melodramma di Pietro Metastasio, il Primato del Testo“, edito dalla casa editrice “Pagine”. Un lavoro che rappresenta un approfondito studio sulle opere e la corrispondenza del celebre poeta Pietro Antonio Domenico Bonaventura Trapassi, conosciuto come Metastasio (1698-1782).

L’opera di Lupoli, arricchita dalle ricerche biografiche, bibliografiche e delle fonti condotte dal soprano M° Olga De Maio, si basa su un’accurata analisi dei carteggi di Metastasio.

Il saggio esplora la teoria del testo per musica del poeta, esaminando in particolare le sue lettere, che consentono di ricostruire una visione metastasiana del primato del testo musicale.

Un viaggio affascinante nella memoria del melodramma settecentesco, opera del grande riformatore che ha influenzato i più grandi operisti come Verdi, Wagner e Puccini, e che cerca di dimostrare la superiorità del testo poetico rispetto alle altre arti sceniche.

Il poeta, attraverso il linguaggio verbale, è presentato come un intellettuale di prestigio, al quale i pittori, architetti, compositori e musicisti dovrebbero portare grande considerazione, mentre sulla scena si sono sempre comportati da rivali.

Da qui l’affermaziome della superiorità espressiva della poesia, su tutte le altre arti “subalterne”, emerge con forza nel lavoro di Lupoli, che esalta la capacità della poesia di parlare alla mente e al cuore delle persone, in un’analisi che richiama il modello della tragedia greca.

Il saggio si sviluppa attraverso tre principali percorsi:

1. I carteggi di Metastasio come luogo di una teoria del testo per musica;
2. Culmine della prima fase con Didone abbandonata, verifiche testuali;
3. Il poeta cesareo, testo e dibattito ideologico a Vienna, verifiche testuali.

La prefazione è stata curata dal Prof. Ettore Massarese, regista, attore, autore teatrale e docente di Letteratura Teatrale Italiana all’Ateneo Federico II di Napoli.

La grafica della copertina è stata ideata e realizzata dal Prof. Giuseppe De Maio, docente di Arte negli Istituti Statali.