Secondo tassello per l’esordio sulla lunga distanza dei Maustrap, Soyuz mantiene e approfondisce le coordinate musicali e artistiche della band veneta
Secondo tassello che andrà a comporre l’esordio sulla lunga distanza dei Maustrap, Soyuz mantiene e approfondisce le coordinate musicali e artistiche della band veneta: un raffinato alternative pop/rock di matrice italiana, melodie eleganti, una voce che qui ricorda il più ispirato Pino Mango e arrangiamenti che rimandano ad atmosfere esotiche, unite ad una sezione elettronica efficace quanto misurata.
Soyuz, secondo singolo dei Maustrap, esce per Dischi Soviet Studio.
“L’Unione Sovietica si è dissolta in un giorno per decreto.
Tutto si è fermato. Tutto finito. Anche i programmi spaziali.
Dicono che le stazioni orbitanti “soyuz” da allora, perso il contatto con la terra, vaghino libere nello spazio.
Libere, certo, ma sole. Perse.
Nessuno esce dall’adolescenza senza sanguinare”.
Ascolta SOYUZqui: https://promo.theorchard.com/qPmcq7224Wp7h0Od9H15