Torna Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada: il programma


Dal 10 al 14 luglio 2024 torna Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada giunto alla XXII edizione: il programma

Lunathica 2024

Dal 10 al 14 luglio 2024 torna Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada giunto alla XXII edizione, con il suo bagaglio di artisti e spettacoli internazionali pronti a sconvolgere i comuni di Cirié, Mathi, Nole, Fiano, Lanzo, Leinì e Villanova Canavese.

Una invasione pacifica e colorata, come quella raffigurata nel manifesto di questa edizione ispirato al Quarto Stato di Pellizza di Volpedo, che vede protagonisti oltre cento artisti portatori di un messaggio di pace, bellezza, libertà, rispetto dell’ambiente e creatività. Il loro linguaggio è quello delle arti performative, dal circo contemporaneo al teatro di figura, dalla danza moderna alla musica dal vivo. L’arte e lo spettacolo sono valvole di sfogo imprescindibili in momenti difficili in cui il mondo sembra aver perso la propria bussola. “Per cinque giorni il nostro territorio diventa punto di incontro per una comunità di artisti provenienti da tutto il mondo. Durante l’anno attraversiamo l’Europa per vivere l’esperienza dei più importanti Festival internazionali e assistere a spettacoli dal vivo prima di proporli al pubblico di Lunathica – racconta Cristiano Falcomer, fondatore e Direttore Artistico della manifestazione – Ogni anno aggiungiamo delle novità e siamo sicuri che anche quest’anno il pubblico che ci segue con affetto e calore da oltre vent’anni saprà apprezzare la selezione di titoli ed eventi che rappresenta uno spaccato della scena performativa internazionale attuale”.

Il ricco cartellone propone 100 artisti di 21 compagnie per 90 repliche, con 5 prime nazionali6 prime regionali e 3 debutti teatrali, distribuite in 5 giornate. Il Festival non è solo questo! Si rinnova infatti la grande festa del territorio che colorerà i comuni che la ospitano con una proposta variegata di eventi collaterali.

CIRCUS VILLAGE

A Villanova torna il Circus Village, uno dei centri nevralgici del Festival, situato nel percorso della pista ciclabile Corona Verde al Parco Due Laghetti che ospiterà il Ristorante Lunathico e una serie di eventi, iniziative e concerti per proseguire le serate fino a tarda notte, anche dopo la fine degli spettacoli. Dopo la proficua collaborazione del 2023, anche quest’anno il Circus Village sarà plastic-free grazie a CAV CISA (Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente), SIA (Servizi Intercomunali per l’Ambiente) e SMAT (Società Metropolitana Acque Torino) con un invito a rispettare l’ambiente che ci circonda e a differenziare correttamente i rifiuti.

CLOWN, MUSICA E ACROBATICA

Il focus di quest’anno del Festival è sul clown, personaggio senza tempo che quotidianamente aggiorna il proprio linguaggio veicolando messaggi importanti attraverso l’arte della comicità, con un’espressione, la musica o l’acrobatica. Imperdibile Perhaps, Perhaps…Quizas (Nole), capolavoro straziante quanto esilarante di Gabriela Muñoz talentuosa donna clown messicana (protagonista negli stessi giorni anche di un interessante workshop) che gioca con l’idea della solitudine, l’attesa e il desiderio dell’arrivo di un marito ideale. Su tonalità differenti, ma non meno ironiche e divertenti si muovono Gaby Schmutz e Henry Camus marito e moglie nella vita quotidiana e protagonisti del Duo Full House (Fiano e Leinì) che con il loro show hanno attraversato diverse volte il globo non solo grazie ad una straordinaria versatilità linguistica, ma anche per il loro stile inconfondibile: un mix originale di commedia visuale e verbale, combinata a tecniche di circo e virtuosismi musicali. La musica e l’acrobatica sono il filo conduttore delle gag visuali della compagnia Teatro Necessario che torna a Lunathica con l’esilarante Nuova Barberia Carloni e con il nuovo spettacolo Attacchi di Swing!. E c’è da ridere con i funambolici clown di Banda Storta Circus protagonisti di un soufflé di musica e risate, che coinvolge il pubblico in peripezie musicali e gag incalzanti. A Lanzo due giovani compagnie francesi propongono diverse e complementari estetiche del nouveau cirque: le funamboliche evoluzioni sul monociclo del Duo Kilombo e i giochi acrobatici del Collectif du Plateau che esplorano i limiti tra reale e irreale in un universo in bianco e nero ispirato ai fumetti. A Mathi si rimarrà incantati dalla Compagnia D’es Tro che l’arte circense con il popolare gioco della trottola in un giroscopico lavoro di manipolazioni di trottole sempre più grandi e incredibili.

SOSTEGNO ALLA CREATIVITA’

Novità del 2024 è la sezione è dedicata alle compagnie italiane e straniere che, per vicinanza geografica o motivi logistici legati alla propria tournée, hanno scelto “fermarsi” al festival e proporre i propri spettacoli. Un’idea per venire incontro alle numerose compagnie desiderose di partecipare al Festival e farsi conoscere da operatori del settore e pubblico. Sono sette le compagnie presenti in questa sezione Off, selezionate dalla Direzione Artistica per mezzo di un bando apposito, che premia e promuove la giovane creatività e l’innovazione nell’ambito delle arti circensi e di strada. Nell’ottica del sostegno ai giovani si colloca anche la collaborazione con l’Accademia Teatrale Mario Brusa in virtù della quale il Festival accoglie nella sua programmazione il debutto di Come vi piace (Ciriè) lavoro teatrale diretto da Cristiano Falcomer e portato in scena dai giovani artisti dell’Accademia. Tra le giovani compagnie invitate, nell’ambito del Premio Gianni Damiano che oggi si configura come una scrittura di talentuose e promettenti realtà, si segnala il lavoro di teatro di figura de La Corneille Bleue. Sotto ad un microscopico chapiteau per soli 35 spettatori (allestito al Santuario di San Vito a Nole), Céline Dumont e Pauline Serneels animano un piccolo omino che in una fredda valigetta metallica trascorre una esistenza che sembra riassumersi nel movimento meccanico dei timbri che quotidianamente appone su plichi di documenti. Un messaggio di ribellione alla routine quotidiana che imprigiona la creatività, veicolato con straordinaria dolcezza ed efficacia.

LUNATHICA E’ ARTE

Tra le nuove collaborazioni allacciate dal Festival Lunathica è particolarmente autorevole quella con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. I giovani talenti dell’Accademia, coordinati dalla Professoressa Claudia Esposito, hanno infatti partecipato a un bando proponendo progetti di installazioni artistiche che contribuiranno a decorare gli spazi del Festival in tutti i comuni toccati dal Festival. Si tratta di allestimenti realizzati al 90% con legno di recupero e materiali riciclati che riprendono il visual del Festival.

TEATRO SOCIALE

Lunathica ha una spiccata sensibilità per il Teatro Sociale attraverso l’organizzazione durante l’anno di attività volte ad incrementare il protagonismo di persone con disabilità o malattie psichiatriche nell’ambito del progetto Fili Sottili. Il 28 giugno al Parco di Villa Bosso di Mathi, come anteprima del Festival sarà proposto Confini, esito del laboratorio di Teatro integrato condotto da Cristiano Falcomer e realizzato con il contributo del C.I.S. – Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio-Assistenziali di Ciriè e della Cooperativa Sociale COESA. A Mathi andrà in scena Rumenta, uno spettacolo a tematica ambientale in co-produzione Trame, Rete Piemontese di Teatro e Diversità.

Come l’anno scorso, in Piazza San Giovanni il pubblico troverà uno spazio curato dal gruppo Emergenza Teatro nato dalla collaborazione tra la Cooperativa Sociale Progetto Muret in convenzione con l’ASL TO4 e I LUNATICI che propone attività creative ed espressive (ritratti poetici, poesie volanti, letture per bambini, etc). Infine, sempre a Cirié avrà luogo una parata nel centro storico che vede protagonisti una cinquantina di clown in corsia dell’associazione Wolontari Clown solitamente impegnati a risollevare il morale a bambini ospedalizzati. Gli stessi clown proporranno un’anteprima il 6 luglio a Leinì per le vie del centro.

Lunathica è organizzata dall’Associazione Culturale I LUNATICI con il contributo economico di Ministero della CulturaRegione Piemonte, Fondazione CRTACE – Acción Cultural EspañolUnione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese, Città di Ciriè, Comune di Leinì, Comune di Nole, Comune di Lanzo Torinese, Comune di Fiano, Comune di Mathi, Comune di Villanova Canavese, C.I.S di Ciriè, CISA-Consorzio Intercomunale di Servizi per l’AmbienteSIA–Servizi Intercomunali per l’AmbienteCooperativa Sociale Coesa.